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Dieta prenatalizia, un buon proposito da seguire

In vista delle prossime festività, che saranno senz’altro caratterizzate da ricchi banchetti, sarebbe consigliata una dieta prenatalizia

dieta prenatalizia
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PERCHE’ FARE UNA DIETA PRENATALIZIA

Stiamo ormai per entrare nel periodo delle festività che, come da tradizione, sarà caratterizzato da luculliani banchetti in compagnia di tutta la famiglia. Non sarebbe dunque una cattiva idea prepararsi ad affrontare tali e tante abbuffate con una leggera dieta prenatalizia. Affinché possa aiutarci a prevenire i disagi causati dai kili di troppo.

Non parliamo di un regime alimentare drasticamente ipocalorico, ma semplicemente di 6 consigli di buona alimentazione. Consigli che ci consentiranno di seguire una dieta prenatalizia benefica e salutare senza troppi sforzi e rinunce.

DIETA PRENTALIZIA IN 6 MOSSE

Bastano sei semplici mosse secondo Michael Mosley, l’inventore della dieta 5:2, molto popolare nel Regno Unito, paese non proprio noto per le sane abitudini alimentari diffuse specialmente fra i giovani. L’ideatore di tale dieta (che consiglia di ridurre l’apporto calorico almeno per due giorni alla settimana), ha fornito in una recente intervista al Liverpool Echo delle semplici raccomandazioni per apportare piccole modifiche quotidiane alle proprie abitudine, volte ad un miglioramento delle condizioni di salute derivate da una sana alimentazione.

1)Non eliminare i grassi. La prima mossa della dieta prenatalizia potrebbe sembrare un po’ provocatoria, ma in realtà Mosley si riferisce ai grassi “buoni” e ricchi di Omega 3, come quelli contenuti nel pesce (ad esempio il salmone).

2)Eliminare i succhi di frutti e le bevande zuccherine. Meglio mangiare vera frutta, contenente anche fibre, minerali e tutte le sostanze nutritive che, con la spremitura, vengono eliminati.

3) Ovviamente evitare dolci e carboidrati zuccherini. Meglio rinunciare anche al pane.

4) Ridurre il consumo di alcol. Se proprio non riuscite ad eliminarlo dalla vostra dieta prenatalizia, riducete almeno a due sole volte a settimana il consumo.

5) Non “stuzzicare” l’appetito mangiucchiando tra i pasti.

6) Misurare il proprio giro vita. Vi aiuterà a tenere in mente che state seguendo una dieta prenatalizia e che è bene non cedere a tentazioni e peccati di gola!

Fonte: mirror.co.uk

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