Viaggiatori che si incontrano durante i nostri spostamenti, che sia per vacanza o per lavoro, riflettono un’ampia gamma di categorie. Ma a voler trovare i più maleducati emerge che sono maschi. Che non appartengono alla categoria di frequent flyer. Che sono fastidiosi e con tutta probabilità egocentrici. Studi recenti dimostrano infatti la fitta correlazione tra uomini, cattiva educazione e la possibilità di includere anche reati.

Si calcola che un cattivo soggetto sia presente in ogni volo. E’ il passeggero maleducato che scalcia di continuo il sedile di fronte. Colui che invade lo spazio altrui di fianco. Quello che è scortese con il personale di bordo. Dalla recente ricerca è emerso che questa tipologia di viaggiatore è un uomo che vola raramente. Da un documento redatto dove sono stati esaminati 750 adulti negli Stati Uniti, la Florida International University mirava a vedere se si riusciva a dipingere un ritratto di questo tipo di passeggeri. Lo studio è stato pubblicato sul The Social Science Journal.

I VIAGGIATORI PIÙ MALEDUCATI IN VOLO

Ai partecipanti è stato chiesto quali fossero i comportamenti più probabili e quelli più improbabili durante un viaggio aereo. Quelli peggiori sono risultati il fatto di reclinare il sedile posteriore nonostante il divieto, e cioè fino a quando l’aereo raggiunge la quota di crociera. Ma anche non lavarsi le mani dopo aver usato il bagno. E anche imprecare ad alta voce.

Sono poi state tracciate alcune caratteristiche. Tra queste tratti caratteriali come impulsività, autocontrollo ed egocentrismo. Gli uomini sono più propensi ad impegnarsi in comportamenti antisociali e rischiosi rispetto alle donne in generale. Uno su tutti: l’essere ubriachi. Salire a bordo sobri e poi diventare brilli succede purtroppo spesso. Si finisce con urlare, essere maleducati e si può prendere il corridoio del velivolo per una pista da ballo. Ci vuole poco per diventare molesti a bordo. Basta anche un tono di voce più alto della norma. E quando si esagera si può trovare all’arrivo l’amara sorpresa: la polizia pronta all’arresto.

COSA NON FARE IN AEREO

C’è poi chi non si cura a mettersi con i piedi in aria (magari anche maleodoranti). O addirittura chi si fa le unghie. C’è chi porta a bordo cibi dagli odori forti che potrebbero disgustare il vicino. O chi ascolta musica senza auricolare. Per non parlare di chi prende tutto lo spazio sistemando il proprio bagaglio nelle cappelliere. Per essere un buon passeggero occorre innanzi tutto aver volato più volte. Cosi si acquisisce maggiore esperienza per convivere bene con gli altri anche ad alta quota. Anche perché la tolleranza degli altri ha un limite.