Affrontare al meglio la giornata presuppone dormire bene e attenersi a semplici regole. Un umore migliore o un buon rendimento a lavoro derivano da un riposo efficace e di qualità. E se è vero che dormire bene aiuta, immaginate allora il “dormire di qualità”. Ecco 3 consigli per ottenere grandi risultati.
Dormire bene. Una dieta equilibrata
Un consumo eccessivo di cibo influenza sicuramente la qualità del sonno, in quanto altera il ritmo sonno-veglia. Mangiare troppo a cena, ad esempio, prolungherà la digestione impedendo un sonno tranquillo. Consumare troppi dolci o cibi grassi, invece, la ritarderà, portando alle stesse conseguenze. La digestione impiega circa dalle 2 alle 4 ore. Ciò vuol dire che se si cena troppo tardi non sarà possibile smaltire l’energia incamerata con il cibo, e questa tenderà a diventare grasso.
Inoltre, si impedirà all’organismo di dedicarsi al riposo, poiché sarà impegnato nella digestione, e ciò vuol dire non dormire bene. Per gli stessi motivi, è preferibile evitare una cena troppo ricca.
Bere molta acqua durante il giorno
Spesso la carenza di sonno dipende dalla carenza d’acqua, da un organismo disidratato. Il consumo minimo dovrebbe essere di 1,5 litri al giorno, ma sarebbe eccellente berne anche 3 litri. Inoltre, è preferibile consumare acqua lontano dai pasti, poiché questa diluisce i succhi gastrici, limitandone l’efficacia e rallentando la digestione. Inoltre, è meglio anche evitare di berne troppa prima di andare a letto per evitare di doversi svegliare per il bagno.
Spegnere la luce ed evitare rumori forti
Anche la mente umana è suscettibile alle sollecitazioni, e la mancanza di luce gli suggerisce che è tempo di dormire, predisponendola al sonno. Allo stesso modo, è meglio evitare i rumori forti: anche la televisione non è un buon alleato del sano sonno. Per dormire bene è opportuno spegnere le luci o tenerne accesa una lontana dal luogo in cui si riposa. E soprattutto evitare di sollecitare gli impulsi sonori.