Damante, Cattelan, Morgan ovvero Marco Castoldi. Chi ci è piaciuto e chi no?
Gli antipatici
Morgan. Reduce dall’intervista rilasciata in televisione a Maurizio Costanzo, il cantante ha raccontato particolari molto intimi della propria vita. Compresa l’esperienza con le droghe e il dolore per il suicidio del padre, con parole profondamente sincere. Il motivo della sua antipatia non è tanto per il personaggio ma perché quest’anno a X Factor manca particolarmente. A confronto con Manuel Agnelli sarebbero scoppiate vere scintille!
Antonella Mosetti. La soubrette va a Pomeriggio Cinque di Barbara d’Urso per parlare dell’esperienza al Gf Vip. Poi però fuori onda si innervosisce perché si continua a trattare l’argomento della lite tra la figlia Asia e Giulia De Lellis. Peccato che la D’Urso abbia ascoltato lo sfogo e l’abbia poi ripresa pubblicamente per le sue parole. Dai Antonella, la TV la fai, poi non ci si può lamentare per la curiosità che tu stessa hai contribuito a generare e alimentare.
I simpatici
Andrea Damante. Al Grande Fratello Vip, dove ha perso l’accesso alla finale contro Stefano Bettarini, è stato uno dei personaggi più amati. E sempre al centro delle cronache dentro e fuori dalla casa per via della sua storia d’amore con Giulia De Lellis. Al di là del gossip più romantico, Andrea Damante è uscito bene dall’esperienza del reality televisivo. All’interno della casa è apparso come un ragazzo semplice dai valori solidi. Magari con qualche colpo di testa dovuto alla giovane età, ma possiamo di certo perdonarlo. Alessandro Cattelan. Papà di due bimbe, deejay radiofonico, soprattutto conduttore da 6 anni del talent show X Factor. Alessandro Cattelan, classe 1980, ormai entra con facilità nelle case degli italiani e degli abbonati SKY. A noi il suo stile mai eccessivo, la conduzione educata e ferma, e la capacità di pronunciare moltissime sillabe in un solo minuto, piacciono molto. Anche quest’anno poi la sua conduzione a X Factor è una sicurezza. Per questo mettiamo il conduttore nella categoria dei simpatici.