Italiano al volante pericolo costante. A dirlo sono gli automobilisti britannici, che hanno dato i voti alla nostra guida. Giudicandola un vero e proprio incubo.

Secondo loro, infatti, siamo soliti trasgredire le regole della disciplina stradale. Nessuna considerazione per i limiti di velocità e neanche per l’ordine delle corsie, insomma. E nessuna osservanza per la segnaletica. Così, il 52% degli intervistati ha giudicato gli italiani i peggiori in Europa, solo il 18%, una percentuale di gran lunga inferiore, ha ritenuto peggiori i francesi e il 15% gli spagnoli.

Il giudizio negativo così grave non è attribuito alla strana abitudine di guidare “contromano”. Il Daily Mail, infatti, sostiene che il fastidio vissuto e denunciato agli Italiani al volante è la mancanza di disciplina stradale e, nello stesso tempo, il modo irrispettoso di relazionarsi con gli altri autisti e con gli stessi pedoni.

La maggior parte degli intervistati ha risposto ‘gli inglesi’. Evidenziando una buona dose di campanilismo. Forse anche eccessiva. Forse senza forse. E’ stato il 65% a preferirli e a posizionarli al primo posto, il 23% ha attribuito ai tedeschi il secondo posto e il 5% ha proposto gli irlandesi. E’ vero che gli inglesi hanno ammesso di non essere abitualmente responsabili alla guida, però erano in numero inferiore rispetto agli intervistati in altri paesi europei che hanno confessato tale comportamento.

Facciamo qualche esempio. Il 15% degli inglesi ha ammesso di aver pranzato alla guida di un auto. Le statistiche di altri paesi come la Francia e la Spagna superano anche il 40%. Se soltanto il 5% dei britannici intervistati hanno ammesso di essersi “abbandonati ad effusioni” alla guida, gli spagnoli hanno superato il 20%. E poi i peggiori sarebbero gli italiani. Certo.