Roma una città che fa brillare gli occhi per le sue innumerevoli meraviglie. Oltre alla storia la capitale stupisce con i suoi sapori più unici che rari. Non ci sono infatti solo le classiche trattorie a deliziare i palati: sono sempre più i locali sui generis che rendono la movida tutta da mordere.

Che sia una fame veloce o un appuntamento chic, la città eterna ha sempre un indirizzo nuovo per colpire, un piatto ghiotto da servire e un bicchiere d’eccezione da sorseggiare.

Bruschetta docet da Brusco

Nel cuore di Trastevere, l’anima della Roma più autentica, si incontra Brusco lo Strabuono, un delizioso angolo in cui la cucina italiana si racconta attraverso una fetta di pane. L’idea viene da tre amici, tre personalità diverse, tre professionisti che hanno unito idee, sogni e competenze per dare vita a un progetto ghiotto.

Loro sono l’architetto Valeria Bortolan, l’ingegnere Stefano Bugoni e lo chef Alessandro Bursi. Il menu è caratterizzato da più di venti bruschette, sia salate che dolci. Le preparazioni sono invitanti e tutte da mordere e gustare dall’aperitivo fino a tarda serata, in loco o in strada grazie ai comodi packaging.

Qualche esempio? La Pin Up con radicchio stufato, gorgonzola e salsiccia sfumata all’aceto balsamico o la Brutale con nduja, peperoni e provola. Per i vegetariani c’è la Ratatouille con verdure alla julienne saltate o ancora la Fuori Norma con le melanzane alla norma e per gli eterni golosoni, c’è quella crema e pinoli o alla Nutella.

Profumo di mare al Livello1

A portare il mare in città ci pensa La Pescatoria Livello1. In zona Eur sorge questo ristorante di pesce, con pescheria annessa, che porta in tavola delizie come il polpo verace con le patate, gli spaghettoni Felicetti alle vongole e bottarga o il cartoccio di pesce. Il tutto proveniente da Anzio, Ponza e Fiumicino. Lo chef Mirko De Mattia offre inoltre ai clienti una consulenza giornaliera sulla cottura del pesce e sulle ricette da poter realizzare.

Brylla, il paradiso dei winelovers

Nel quartiere Trieste nasce un nuovo format dedicato al mondo del vino. Brylla è un wine bar dall’animo moderno che offre una selezione di oltre 200 etichette. Quando l’indecisione regna sovrana, basta lasciarsi ispirare dal proprio stato d’animo.

Il progetto, che porta la firma di Marcella Capaldo, offre al cliente un approccio emozionale. La carta di vini, infatti, è suddivisa in Scacciapensieri per chi vuole liberare la mente; il Comfort Wine perfetto per una situazione familiare e il Riflessivo che regala un’esperienza più impegnativa. Il tutto in versione assaggio, calice, mezza bottiglia o bottiglia. Bere sì, ma anche mangiare.

Ogni bevuta è accompagnata da una proposta gastronomica degna di nota. Si spazia dai salumi ai formaggi, dai patè alle conserve provenienti da note aziende italiane, spagnole e portoghesi. Mentre, per chi preferisce piatti caldi, la qualità è servita. Guancia di manzo alle nocciole con sedano rapa fondente, punta di petto di vitella con schiacciata di patate, filetto alla Rossini etc.

Lo street food della Schiacciateria dei Maledetti Toscano

A volte nella vita bisogna osare. Loro lo hanno fatto e il risultato è servito in tavola. La Schiacciateria dei Maledetti Toscani, sita a pochi metri da Piazza Sempione, è il frutto del sogno di tre amici: quello di aprire un ristorante

Loro sono Ciro del Pezzo, Marco Morzilli e Giacomo Calconi. Non c’è bisogno di troppi giri di parole perché a parlare sono i sapori cari allo street food toscano. In un ambiente autentico e familiare, si assaggia la schiacciata con i grandi salumi e formaggi toscani o ancora lui, il panino con il Lampredotto e salsa verde. Il tutto da accompagnare con vini rossi e bianchi in bottiglia o alla mescita.