Stagioni e sentimenti, colori e stati d’animo: sono molti gli studi che riguardano l’autunno e l’amore. E nello specifico l’influenza che ha su di noi il mutare del tempo. Se l’estate è per antonomasia la stagione del divertimento, l’autunno si è creato un posto di prim’ordine nel panorama amoroso. E questo perché i primi lievi freddi portano al desiderio di scaldare il cuore. Ma non solo.
L’autunno e l’amore sono connessi. Gli studi
Sulla rivista L’anima fa Arte Emanuele Casale pubblica un articolo che spiega bene come il periodo del foliage riesca a far scoccare scintille. Per alcuni l’autunno apporta un mood emotivo pregno di malinconia. Per altri è invece la magia più alta che la natura possa esprimere nella sua circolarità.
E’ ben noto in psicologia, soprattutto nella clinica, come il mutare del tempo e delle stagioni influisca a livello psicofisiologico su ognuno di noi. La variazione temporale della luce diurna ha effetti a livello neurotrasmettitoriale (e ormonale) su tutto il nostro corpo-psiche. Esistono anche diversi disturbi dell’umore legati al cambio delle stagioni, la stessa depressione ha una sua peculiare modalità nel cambio stagionale.
Esiste poi un’altra realtà tanto umana quanto scientifica. Molte persone provano stati di immensa serenità, appagamento o rigenerazione quando l’autunno bussa alle porte di un’estate ormai finita. È come una vera e propria rinascita per molti, una “primavera” che troviamo nella stagione che stiamo vivendo. Nietzsche scrisse: “L’autunno non è una stagione, è uno stato d’animo”.
Siamo stagioni psichiche
La Natura ci fornisce quel bellissimo e variegato foliage che l’autunno apporta. Quei tappeti di foglie di variazione di colore quasi infinita, tanto famosi in quelle peculiari regioni dell’America, hanno in sé una spiccata anima. Un’anima ben colta da poeti e scrittori di tutto il mondo che porta al connubio tra l’autunno e l’amore. L’autunno prepara in un certo senso quei germogli che la primavera donerà. Come dire: l’autunno fa nascere tanto quanto la primavera fa esplodere. Noi siamo inverno, primavera, estate, autunno. Siamo stagioni psichiche che ritornano, sempre, intermittenti. Una metafora dell’esistenza psichica: molto di noi devono preparasi a una morte per lasciar spazio ai germogli che verranno. E questo è un percorso inevitabile.
I profumi de l’autunno: un nuovo inizio
Colori, odori naturali, piogge. La relazione tra cosmo e psiche è ben rappresentata dal succedersi naturale delle stagioni. Le cose più durature crescono nel buio, nel silenzio, nell’invisibile. Anche l’amore. Secondo Kathryn Lively, professoressa di sociologia al Dartmouth College, la nostra ossessione per l’autunno si basa su un costrutto sociale che inizia durante l’infanzia.
“Sin da piccoli, siamo portati a pensare che l’autunno porti tutta una serie di novità emozionanti”, ha spiegato Lively all’Huffington Post. “Da bambini associamo l’autunno al ritorno a scuola, al nuovo materiale scolastico, agli amici che rivediamo. È entusiasmante, per la maggior parte di noi. Rispondiamo ancora a questo modello che abbiamo seguito per anni”. Settembre e, per estensione l’autunno, diventano un punto di riferimento temporale. Una pagina bianca segnata dalla nuova stagione.
“Così come i punti di riferimento fisici ci aiutano a strutturare la nostra rappresentazione dello spazio, i riferimenti temporali come i compleanni e le date importanti, formano la nostra percezione del tempo”, come riportato dai ricercatori in un articolo pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology nel 2013.
L’autunno e gli amori rassicuranti
Quando arriverà la primavera, saremo trasformati in una versione nuova e più responsabile di noi stessi. In questo modo, il confine temporale ci concede la possibilità di migliorarci. Inoltre, gli esseri umani pensano che l’autunno sia rassicurante. Tingiamo di significato la ripresa della stagione lavorativa, sportiva o determinate festività. E associando questi ricordi alle persone che amiamo, ci costruiamo un’idea di ciò che l’autunno rappresenta. Pertanto, attendiamo questa stagione con particolare trepidazione. E l’amore? Se in estate siamo pronti a innamorarci sapendo che potrebbe essere solo un sentimento passeggero, in autunno sentiamo che un rapporto potrebbe essere di più. Un amore vero, appagante e rassicurante, come quello che nasce sotto una coperta guardando un film. Questione di scienza.