Sono gli appartenenti alla fascia d’età dei Millennials ad essere maggiormente sensibili al tema della ristrutturazione abitativa. A rivelarlo è una ricerca di Houzz, la piattaforma online leader mondiale nell’arredamento, progettazione e ristrutturazione d’interni e di esterni. Houzz ha condotto uno studio su quasi 3.000 rispondenti in Italia (oltre 225.000 a livello globale).
I dati…
Dai dati emerge infatti che più di un terzo (34%) dei giovani italiani (25-34 anni) ha rinnovato la propria casa nel 2015. Contro il 29% della fascia d’età 35-54 e il 30% degli gli over 55. La ristrutturazione va intesa anche in termini di arredamento e decorazione. In risposta al desiderio di personalizzare il più possibile la casa recentemente acquistata.
“Nonostante i proprietari di casa appartenenti alla fascia d’età tra i 24 e i 34 anni rappresentino ancora una minoranza, il loro desiderio di personalizzare casa in base ai propri gusti li rende i più attivi. In particolare quando si tratta di mettere mano alla propria abitazione”. Ha dichiarato Mattia Perroni, MD di Houzz Italia.
E’ proprio il desiderio di avere una casa rispondente al gusto personale la motivazione principale che spinge gli italiani a intraprendere lavori di ristrutturazione. Più di un terzo (36%) dichiara, infatti, di voler ristrutturare la propria vecchia casa anziché comprarne una nuova per poterla personalizzare. Secondario l’aspetto finanziario. Mentre altri motivi rilevati dall’indagine sono la necessità di adattarsi a recenti cambiamenti di stile di vita avvenuti in famiglia. O il sopraggiungere di risorse economiche per affrontare i lavori, prima mancanti.
Bagno, cucina e camera da letto
Tra le aree di intervento in cui la ristrutturazione è più diffusa troviamo al primo posto il bagno, al secondo la cucina e al terzo le camere da letto. Rinnovare un design ormai obsoleto è il motivo principale che spinge a ristrutturare i primi due ambienti e altri spazi interni. Segnaliamo, infine, che ben l’88% dei proprietari di casa che ricorre all’aiuto di professionisti per affrontare questi interventi.