Prende il nome dalla famosa frase di Plinio il Vecchio “Nulla Dies Sine Linea” la mostra dedicata ad Antonio Marras che apre al pubblico oggi, venerdì 21 ottobre, alla Triennale di Milano. Il celebre scrittore latino, riferì, infatti, quella frase al pittore Apelle che “non lasciava passar giorno senza tratteggiare col pennello qualche linea”. Così come Antonio Marras ha sempre affiancato alla sua attività di stilista quella di artista.
Prima antologica dello stilista
Curata da Francesca Alfano Miglietti “Antonio Marras: Nulla dies sine linea” è la prima antologica che presenta le opere d’arte realizzate negli ultimi vent’anni dal celebre stilista. Molti gli incontri e le relazioni che Marras vuole testimoniare, come l’incontro con Maria Lai e Carol Rama. Due figure che hanno per prime sollecitato l’artista ad esporre le suo opere d’arte
Una rassegna che racconta il percorso visivo
La rassegna vuole raccontare il percorso visivo di Marras con più di cinquecento lavori fra installazioni edite ed inedite. Disegni, schizzi e dipinti. Concepito come un allestimento di grandi installazioni che può essere letto al tempo stesso come un unica opera d’arte. Il percorso espositivo si estende per più di 1.200 metri quadrati.
Le opere in mostra sfuggono ad una classificazione in base ai movimenti d’arte
Le Installazioni, i dipinti, i disegni ed i quaderni in mostra oltrepassano i confini comunemente tracciati tra pensiero e memoria sfuggendo ad una sistematica classificazione in base ai vari movimenti. L’esposizione, un vero e proprio viaggio nella vita di un uomo che si definisce irrequieto, rimarrà visitabile alla Triennale fino al 21 gennaio 2017.
Antonio Marras: Nulla dies sine linea
Dal 22 ottore al 21 gennaio 2017
Luogo: Triennale di Milano
Info: 02.724341
Sito: www.triennale.org