Sebbene sia lontana la stagione del costume da bagno, in inverno si va incontro a un grande pericolo, il sovrappeso. Ebbene sì. Stando a quanto rivela uno studio della Cornell University di Ithaca, pubblicato sul New England Journal of Medicine, il periodo più critico per ingrassare sarebbe quello che parte dal 10 ottobre ed arriva fino all’anno nuovo.
Per pensare alla dieta c’è tempo. A gennaio, infatti, è una delle prime voci che figura nella lista dei buoni propositi per i mesi a venire.
Vacanze invernali, allarme grasso
Questo è quanto si apprende dal professor Brian Wansink, co-autore dello studio che, al fine di giungere a questa conclusione, ha analizzato il peso di circa 3000 persone.
La ricerca, condotta su tre campioni di popolazione, ha visto protagonisti 1.781 statunitensi, 760 tedeschi e 383 giapponesi. Ebbene, il cambiamento si è registrato dopo alcune festività, Natale e Capodanno in primis. Ma non solo. Anche feste tipiche di ogni singolo paese sono una minaccia. Il Thanksgiving in Usa e il Golden Week in Giappone, ad esempio, hanno portato i soggetti ad appesantirsi.
Tutti i partecipanti avevano acquistato e facevano uso di uno specifico dispositivo wi-fi chiamato “smart scales” in grado di monitorare il peso di ogni soggetto nell’arco di un anno. Ecco che, dopo le festività i partecipanti erano aumentati di peso. In particolare, di almeno lo 0,4% gli americani, lo 0,6% i tedeschi e lo 0,3% i giapponesi.
Morale della favola? Le vacanze invernali sono la stagione più critica perché, complice il freddo, si tende a passare più tempo in casa concedendosi ghiotte cene.