La presenza di alti livelli di testosterone, oltre ad aumentare l’aggressività del soggetto in risposta ad una provocazione, sembrerebbe determinare anche una maggiore riconoscenza nei confronti di chi si è comportato con generosità. A rivelare questo legame lo studio di Jean-Claude Dreher del Trinity College di Dublino.
Questo è un ormone maschile che riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo degli organi sessuali e dei caratteri sessuali secondari, come la barba e i peli, del timbro di voce e della muscolatura. Nell’età adulta, i livelli di testosterone hanno un’influenza sull’attività sessuale e l’umore. E influenzerebbero anche la protezione da alcune patologie, come il diabete, l’ipertensione e la depressione.
“I soggetti trattati con testosterone avevano maggiori probabilità di punire chi proponeva la spartizione non soddisfacente”
Il recente studio, pubblicato sui “Proceedings of the National Academy of Sciences”, ha testato queste due ipotesi iniettando testosterone in un gruppo di volontari. Una parte riceve la sostanza oggetto dello studio, un’altra un placebo. Nessun soggetto, quindi, sa chi ha ricevuto il principio attivo.
A tutti i soggetti Dreher e colleghi hanno proposto il gioco dell’ultimatum. Questo ha come obiettivo la divisione di una certa somma di denaro all’interno di una coppia. La risultante è che i soggetti trattati con testosterone avevano maggiori probabilità di punire chi proponeva la spartizione non soddisfacente. Più era alta la dose dell’ormone somministrata, maggiore era la probabilità della punizione.
Ma la medaglia ha un’altra faccia. Quando l’offerta era generosa, chi aveva assunto l’ormone compensava maggiormente l’altro. Quindi questo indicherebbe che il testosterone può stimolare comportamenti prosociali.
