Anche le star piangono, anzi si picchiano. Una lite avvenuta tra Russell Crowe e Azealia Banks sta occupando le pagine dei giornali di gossip da qualche giorno.
La storia
L’attore Russell Crowe avrebbe cacciato la rapper Azealia Banks dalla sua suite del Beverly Hills Hotel. In quel frangente il protagonista di Il gladiatore stava tenendo una cena con una decina di amici. Motivo della lite sarebbero state le esternazioni violente della rapper che avrebbe minacciato i presenti di ‘tagliare loro la gola e guardarli poi sanguinare’. La rapper si trovava nella suite perché accompagnata da uno degli invitati al piccolo party, il rapper RZA.
Ospiti minacciati dalla Banks
Testimoni oculari raccontano che mentre gli ospiti dell’attore si trovano nella suite, cenando e ascoltando musica, Azealia li avrebbe aggrediti. Queste le parole usate per offenderli: ‘bianchi noiosi’. A quel punto, secondo il sito TMZ, una ospite di Crowe sarebbe intervenuta per suggerire la cacciata della Banks dal party. Solo allora la rapper avrebbe minacciato i presenti: “Vi piacerebbe se rompessi il mio bicchiere, vi tagliassi la gola e vi guardassi sanguinare come in un film di Tarantino?”. Successivamente, avrebbe preso il suo bicchiere alzandolo in aria con un gesto di sfida.
La reazione di Crowe
A quel punto Crowe avrebbe afferrato la cantante spingendola fuori dalla suite. Chiamando in seguito la security dell’hotel per portarla fuori dall’edificio. Diversa la versione della rapper; che secondo quanto dichiarato su Facebook, si sarebbe invece sentita insultata e chiamata nera in maniera dispregiativa e poi aggredita. L’attore avrebbe cercato di strozzarla, cacciarla via e sputarle addosso. La venticinquenne si è poi recata dalla polizia per denunciare l’accaduto in seguito alla mancate scuse dell’attore premio Oscar.