Bello l’amore, stupende le coccole, fondamentale perdersi in un abbraccio prima di addormentarsi. Ma i problemi arrivano dopo. E altro che sogni d’oro, spesso si parla di incubi. Numeri alla mano, la coppia si affina e si affiata a letto. Non col sesso, ma con il sonno. Secondo il sondaggio condotto dall’azienda di materassi Yogabed, che ha coinvolto 2mila americani, la nanna ha dirette conseguenze sul rapporto e sulla vita di coppia.
Il 40% dei partecipanti ha confessato di riposare meglio, e di più, in solitaria
La mancanza di sonno, o la presenza di un sonno disturbato, influisce direttamente sulla relazione. Più della metà delle coppie discute regolarmente perché uno dei due non riesce a dormire bene a causa dell’altro. Addirittura, numeri alla mano, si parlerebbe di una media di 24 litigi e 182 notti in bianco in un anno. Una coppia su sette ha anche ammesso di essere arrivata ad un passo dalla separazione. Le cause sono tante e molteplici. Dal monopolio delle lenzuola al fiatare sul collo, dal graffio con le unghie ai rumori naso-bocca: questi gli impedimenti più frequenti ad una dormita sufficientemente valida.
“Quando si divide la propria vita con qualcuno, le discussioni vanno messe in conto – spiega la portavoce di Yogabed, Diane Silver, al Daily Mail – ma se si è stanchi e irritabili a causa della mancanza di sonno, trovare un accordo può essere ancora più difficile, quindi non stupisce che molte persone diventino creative nel cercare soluzioni alternative che permettano loro di dormire”.
Ogni coppia cerca di risolvere questi problemi in qualche modo. Una persona su cinque usa sonniferi. Mentre un quarto del campione preferisce traslocare in un’altra stanza o un altro luogo, il 40% dei partecipanti ha confessato di riposare meglio, e di più, in solitaria. O per una sana dormita. Perché non c’è niente da fare: E’ per questo che un terzo di loro sceglie occasionalmente letti separati.
