Alla base del sesso e dell’orgasmo, non è una mera questione di centimetri. C’è ben altro. Per gli uomini è una questione nervosa, per le donne di natura anatomica. La ricerca guidata da Elizabeth Emhardt dell’Indiana University School of Medicine e pubblicata su Clinical Anatomy, ha approfondito la questione. E ha cercato di capire se esistessero dei fattori anatomici o neuro-anatomici collegati alla frequenza e all’intensità degli orgasmi.
Se gli uomini hanno un orgasmo nel 95% dei loro incontri sessuali, le donne soltanto nel 69%.
L’obiettivo è quello di identificare, in questa maniera, le giuste modalità di intervento per migliorare il sesso, per il piacere di entrambi. Per i maschi è emerso che un ruolo fondamentale è giocato dal legame tra l’azione del sistema nervoso parasimpatico e quello simpatico, entrambi parte del sistema nervoso autonomo. Il primo regola i comportamenti del corpo in fase di riposo, il secondo in situazioni di emergenza. Nessuna risposta definitiva su quello femminile.
Il video del canale Youtube di Canada ASAPScience aggiunge dell’altro. Per quanto riguarda la durata, l’orgasmo femminile dura circa 20 secondi, mentre quello maschile dura dai 3 ai 10. Se gli uomini hanno un orgasmo nel 95% dei loro incontri sessuali, le donne soltanto nel 69%. Ma c’è da dire che le donne omosessuali hanno il 12% di orgasmi in più rispetto alle eterosessuali. Questo potrebbe dipendere dalla durata del rapporto: i primi durano dai 30 ai 45 minuti, i secondi 15-30.
Dopo un orgasmo, inoltre, viene sonno sia agli uomini che alle donne. Ma è più forte dopo un rapporto sessuale e meno dopo la masturbazione. Gli orgasmi multipli, inoltre, non sono solo prerogativa delle donne, ma possono coinvolgere anche i maschi, prima o dopo l’eiaculazione stessa.
