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Kim Kardashian, il furto è a rischio bufala

Diversi i punti oscuri della vicenda secondo il The Daily Mail

Kim Kardashian
LaPresse

Il furto dei gioielli di Kim Kardashian è a rischio bufala. C’è del marcio a Parigi; e riguarda la star e il furto di preziosi gioielli avvenuto la notte del 3 ottobre scorso. Non convince infatti l’ipotesi che la moglie di Kanye West sia stata vittima di un’aggressione nel suo hotel parigino. E che in seguito le stiano stati rubati gioielli per un valore di circa 9,8 milioni di dollari. A ricostruire i molti punti oscuri della vicenda è il magazine The Daily Mail. Anche il sito TMZ ha avanzato i propri dubbi. La vicenda presenta infatti alcune circostanze sospette. Per molte voci che si rincorrono in queste ore, la Kardashian avrebbe finto il furto pur di incassare il premio dell’assicurazione e coprire così i debiti del marito Kanye West. Ecco 5 elementi non convincono la stampa scandalistica.

Solitudine

Kim si trovava da sola e in assenza del suo bodyguard nonostante la presenza dei gioielli di valore.

Assenza del bodyguard

Kim era sola la momento dell’aggressione e la sua guardia personale si trovava in un nightclub. Strano per una celebrità che è sempre contornata di persone responsabili della sua sicurezza.

Assenza telecamere di sicurezza

L’Hotel Particulier era sprovvisto di telecamere di sicurezza e quindi forse lo si è scelto proprio per questo motivo.

Porta blindata

La porta blindata era chiusa dall’interno e non sono stati riscontrati segni di effrazione.

La fuga

I rapinatori sarebbero fuggiti in bici ma nessun testimone li ha notati durante la fuga.

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