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Obesità infantile: preveniamola

Un bambino in sovrappeso ha il 75% di possibilità di trasformarsi in un adulto obeso. In famiglia è possibile contrastare questo fenomeno. Ecco come

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Alimentazione e stile di vita incidono fortemente su l’ obesità infantile. Sempre più cibi pronti e ricchi di grassi vengono proposti ai bambini dai genitori. Che sia per mancanza di tempo o per necessità, l’alimentazione dei bambini è sempre meno sana. La sedentarietà eccessiva, sia a scuola che a casa, impedisce al metabolismo di lavorare come dovrebbe. E rallenta l’assorbimento delle sostanze nutritive e dei grassi.

Dieta e prevenzione dell’obesità infantile

Non esiste una dieta unica e adatta a tutti i bambini per prevenire il sovrappeso eccessivo. Ogni bambino ha un suo metabolismo e una costituzione ben precisa, di cui bisogna tener conto. La cosa migliore da fare è affidarsi a un dietologo esperto di obesità nei bambini e seguire scrupolosamente le sue indicazioni. Fatevi consigliare dal vostro pediatra. In linea generale andrebbero evitati cibi spazzatura, preferendo alimenti sani e naturali. Meglio una fetta di torta fatta in casa di una caramella piena di zuccheri.

Il primo luogo dove è necessario intervenire per combattere l’obesità infantile è l’ambiente familiare. I bambini a rischio di sovrappeso devono essere controllati in maniera più rigorosa degli altri. Tutta la famiglia deve essere coinvolta nella prevenzione e adeguarsi alle esigenze dei bambini. La dieta deve quindi essere seguita anche da mamma e papà, per non far sentire i bambini diversi o sotto regime punitivo.

Un problema da affrontare insieme

Cambiare le abitudini alimentari sarà relativamente semplice rispetto ai cambiamenti nello stile di vita. Non possiamo certo obbligare i nostri figli a fare sport o a muoversi di più se noi per primi passiamo la maggior parte del nostro tempo in casa sdraiati sul divano. La lotta contro l’obesità dei bambini riguarda tutto l’ambiente familiare e deve essere affrontata insieme. Uno degli strumenti migliori per combattere l’obesità infantile è la pratica sportiva. Lo sport aiuta a velocizzare il metabolismo e a eliminare il grasso in eccesso. Aumenta le endorfine favorendo il buon umore e la voglia di muoversi dei bambini. Tutti gli sport sono indicati nella lotta al sovrappeso: calcio, pallavolo, ginnastica semplice, nuoto etc. Lasciamo da parte l’agonismo, l’importante è iniziare a muoversi almeno una, due volte alla settimana.

Prevenire l’eccesso di peso nei bambini

Il Ministero della Salute e le associazioni di Pediatri Italiani hanno stilato un elenco di piccoli suggerimenti per combattere l’obesità infantile. Si tratta di alcune regole a volte scontate, che possono fare la differenza in previsione del futuro dei figli e si dividono in regole alimentari e comportamentali. Tra le regole alimentari per combattere l’obesità nei bambini, i pasti principali devono essere tre: colazione, pranzo e cena, con uno spuntino a metà mattina ed uno a metà pomeriggio. I bambini non devono mangiare negli altri momenti della giornata. Non forzare i bambini a mangiare quando non hanno appetito. Proporre almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, a scelta tra quelle amate dai bambini.

Limitare l’assunzione di bibite gassate ad una volta alla settimana. Bere molta acqua. Addolcire le bevande (tè, camomilla etc.) con miele o fruttosio

L’Infant and Toddler Forum, autorevole punto di riferimento per i genitori britannici e non solo, propone la dieta a porzioni. Non una razione minima di qualsiasi tipo di cibo. Ma la giusta quantità a seconda della qualità della pietanza che stiamo mettendo nel piatto dei nostri figli.

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