Prima di partire o durante i voli bisognerebbe imparare ad evitare alcuni cibi. Per il nostro bene e per chi ci circonda. Innanzi tutto quello che non si è sicuri di finire. In alcuni paesi si deve dichiarare qualsiasi pietanza, anche se impacchettata, prima di entrare, e spesso frutta e verdura fresca non sono ammessi. Ci sono alcune persone che portano una tazza di zuppa istantanea a bordo e richiedono all’assistente di volo l’acqua bollente durante il servizio pasti. Non risulta essere una buona idea tenere una tazza di liquido bollente vicino quando la turbolenza potrebbe colpire in qualsiasi secondo.
COSA EVITARE DI MANGIARE A BORDO
Inoltre, molti contenitori preconfezionati hanno all’interno una buona dose di sodio che certo non aiuta a combattere jet leg e gonfiore. Mangiare fagioli prima di prendere un aereo può causare diversi problemi. Come molti legumi contengono zuccheri e fibre solubili che sono difficilmente digeribili. Ecco dunque che gas e sensazione di gonfiore non conciliano certo il relax. Anche gli snack croccanti non sono proprio raccomandabili. Il cibo rumoroso provoca infatti un certo fastidio quando si mastica.
E questo non lo gradiscono i vicini che alla masticazione rumorosa non hanno molte vie d’uscita. Attenzione al pollo fritto, onnipresente nei fast food. La sua digestione è particolarmente problematica durante i voli e può provocare acidità e bruciori di stomaco. Non si possono portare pietanze che necessitano di ampi spazi per essere consumate. I tavolini non sono full size e gli utensili sono spesso di plastica. Inoltre la maggior parte degli aeromobili è dotata di una pulizia un po’ approssimativa e non molto profonda. Ecco la ragione per cui si potrebbero trovare briciole od altri avanzi tra i sedili.
LE BUONE ABITUDINI IN AEREO
Quando si è tentati di portare uova sode, tonno, o altri cibi maleodoranti a bordo ci si deve fermare a riflettere. Il fatto è che si è tutti intrappolati nella piccola cabina e gli odori si diffondono rapidamente. Occhio quindi al pesce maleodorante o di dubbia provenienza. I minuscoli pacchetti di noccioline gratuiti sono in gran parte scomparsi dagli aerei a causa del crescente numero di allergie alle arachidi in tutto il mondo. Portarsi quindi un panino al burro di arachidi o un sacchetto di noci non è solo sconsiderato ma potrebbe anche essere pericoloso se fosse presente un grave soggetto allergico sul volo.
I frullati sono una delle cause più comuni di intossicazione alimentare in alta quota. Sono infatti difficilmente digeribili ed una delle cause più comuni di intossicazione alimentare