Quasi 200 appuntamenti tra fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene. Protagonisti d’eccezione per un programma che va dal classico al contemporaneo. 3 giorni dedicati alla filosofia, completamente gratuiti, tra Modena, Carpi e Sassuolo, in 40 location differenti. E’ il Festivalfilosofia 2016, appuntamento giunto alla sedicesima edizione e che per tema quest’anno ha scelto l’agonismo.
Festivalfilosofia 2016: gli highlight
Da venerdì 16 a domenica 18 settembre, le tre città emiliane ospiteranno l’evento che sviscererà il tema dell’agonismo. La dimensione competitiva non pervade solo gli ambiti sportivi, ma abbraccia diverse sfaccettature della vita delle persone. Attorno a questa tematica prenderanno vita lezioni magistrali, spettacoli, mostre, cene filosofiche e anche giochi per bambini. Tra i protagonisti di quest’anno Bodei, Bauman, Bianchi, Cacciari, Galimberti, Recalcati, Rodotà, Severino, Augé, Nancy, Sloterdijk, solo per citarne alcuni. L’evento è promosso dal Consorzio per il festivalfilosofia.
Il programma creativo
Le lezioni magistrali sono il cuore di Festivalfilosofia, ma non manca un vasto programma creativo. Performance, reading e spettacoli, mercati di libri e iniziative per bambini e ragazzi. Un ampio progetto dal titolo ‘Modena futurista’, tra mostre, performance teatrali, concerti, narrazioni e laboratori presenterà al pubblico un’esperienza d’avanguardia. Trenta le mostre proposte, tra cui una sulla passione per gli album di figurine Panini, una sul fallimento del Novecento tra conflitti e guerre. Ancora, una collettiva di fotografia sui migranti nelle isole greche, una sulla sfida dell’artista ai suoi modelli e una sui ritratti dei protagonisti della contestazione giovanile.
Il capitale umano
Nel ricco contesto di Festivalfilosofia, la Galleria Antonio Verolino inaugura nel suo spazio espositivo la personale di Bertozzi & Casoni “Il capitale umano. Tra consolazioni e desolazioni”. La mostra, curata da Franco Bertoni, architetto, critico d’arte ed esperto di ceramica del Novecento, parte dal tema della manifestazione, l’agonismo, sviluppandosi a partire da Polar Bear, un’installazione raffigurante un gigantesco orso bianco che i maestri della ceramica Giampaolo Bertozzi e Stefano Dal Monte Casoni hanno immaginato ingabbiato, prigioniero e a rischio di estinzione a causa dei mutamenti determinati dall’attività umana.
Filosofia per il palato
Accanto a tanti eventi culturali, pranzi e cene ideati dall’Accademico dei Lincei Tullio Gregory per i quasi ottanta ristoranti ed enoteche delle tre città.
Qui il programma completo