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Piante appassite: come rimediare

Al rientro dalle vacanze avete trovato le piante sofferenti? Ecco come curarle

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Nonostante le precauzioni prese prima di partire, al rientro dalle vacanze avete trovato le piante sofferenti? Appassite, secche, ingiallite? Probabilmente in vostra assenza non hanno ricevuto abbastanza acqua. Ora che la casa ricomincia ad essere vissuta si ripristineranno i giusti livelli di umidità, ossigenazione, temperatura, e un poco alla volta le piante si riprenderanno. Ma se il loro malessere è grave e le piante sono evidentemente sofferenti, dovete correre ai ripari: ecco alcuni efficaci rimedi per piante appassite.

Reidratatele

Le piante appassite e con foglie secche hanno molto probabilmente bisogno di acqua. L’apparato radicale deve essere profondamente idratato, e potrebbe non bastare il classico abbeveraggio. Prendete invece il vaso e immergetelo in un contenitore con dell’acqua, fino a sommergerlo. Aspettate che finiscano di fuoriuscire bollicine dal terriccio, e quindi lasciate la pianta in ammollo circa mezzora. Toglietela quindi dall’acqua, lasciate defluire il liquido in eccesso e riportatela alla sua postazione originaria. Evitate di esporle alla luce diretta, che seccherebbe il terreno in poco tempo.

Muovete la terra

Se le piante appassite si trovano in un vaso molto grande, può darsi che immergerle nell’acqua non sia sufficiente. Questo accade perché a volte il terreno, seccandosi, si compatta talmente tanto da non far più passare l’umidità. Prendete quindi uno strumento lungo e appuntito (una forchetta, un ferro da calza) e smuovete la terra infilandolo in profondità. Fate attenzione a non rompere radici. A questo punto, abbeverate.

Fate una serra

Alcuni esperti di giardinaggio consigliano di creare una sorta di serra attorno alle piante appassite o secche. In questo modo godranno dell’umidità e si riprenderanno. Basterà abbeverare abbondantemente la pianta, o procedere con l’immersione come suggerito, e poi avvolgerla in un sacchetto di plastica trasparente. Lasciatela così un paio di giorni, in una posizione dove riceva luce indiretta.

Eliminate le parti morte

Lasciare foglie, rametti, radici morte attaccate ad una pianta sofferente può rendere più difficile la sua ripresa. Tagliate le parti morte con una forbice sterilizzata (per non trasmettere batteri). Per quanto riguarda le radici, sollevate la pianta dal vaso con il terriccio, scrollatelo leggermente e osservate se vi sono parti morte o marcescenze. Eliminatele e ri-invasate.

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