Lo scorso anno nel Regno Unito è stato individuato un batterio, anzi un super batterio, che resiste a tutti gli antibiotici, anche a quelli di ultima generazione. E’ successo anche negli Stati Uniti, e, questa estate, in Italia. Batteri che si evolvono e diventano invulnerabili: uno scenario apocalittico? Non ancora, ma non bisogna prenderlo troppo alla leggera. Secondo una pubblicazione di Science curata da un team di esperti globali (fonte: Independent), la ragione sta nell’abuso di antibiotici.
L’assunzione di antibiotici dovrebbe non mai superare i 9 trattamenti l’anno, affermano gli studiosi. I super batteri, fra cui alcuni letali, si stanno evolvendo in modo da diventare resistenti alle medicine. Ridurre questa resistenza è fondamentale, o si potrebbe tornare ad uno scenario pre-pennicillina, quando ci si ammalava per un graffio. Secondo il rapporto ‘Review of antimicrobial resistance’, se non si prendono serie contromisure entro il 2050 i batteri torneranno a mietere milioni di vittime.
Cosa fare?
Gli esperti che hanno redatto la pubblicazione (provenienti da Gran Bretagna, Cina e Stati Uniti) chiedono esplicitamente alle Nazioni Unite di cominciare ad adottare delle misure preventive. Per impedire la diffusione dei super batteri letali, il team propone che ogni nazione si impegni a monitorare la sanità, in modo che non vengano superate le 8.54 dosi pro-capite annuali. Che a livello globale si tradurrebbero in un abbassamento dell’uso di antibiotici del 17.5%. Si tratta di una media che considera le persone sane e coloro che invece hanno un particolare bisogno di antibiotici (immunodeficienza, condizioni post-operatorie).
Oltre ad imporre un limite, occorre promuovere consapevolezza, attraverso strutture sanitarie, medici di base, campagne informative. L’abuso di antibiotici è infatti molto comune. Troppo spesso si prendono ‘per precauzione’. Li si utilizzano erroneamente per combattere virus, su cui gli antibiotici non hanno potere; a volte addirittura per influenze stagionali. Gli esperti ricordano che il nostro sistema immunitario è in grado di resistere da solo a molti tipi di infezioni batteriche quando esse sono di entità medio-bassa.
C’è tuttavia un altro aspetto da includere nel quadro. Gli antibiotici vengono assunti spesso inconsapevolmente. Come? Attraverso i prodotti agricoli. L’abuso di antibiotici in agricoltura e nell’allevamento è largamente diffuso. Secondo gli esperti questo è esattamente il modo ‘ideale’ per produrre super batteri resistenti. Ecco che nel loro appello gli studiosi chiedono che queste pratiche vengano sospese una volta per tutte.