Sembra banale da dirsi ma prendersi cura dei propri denti è di fondamentale importanza. In primis è una questione di salute ma, come si sa, anche l’occhio vuole la sua parte.
Igiene prima di tutto
Ebbene sì, sfoggiare una dentatura brillante è più complesso di quanto si possa pensare. E’ infatti cosa buona e giusta affidarsi ad esperti al fine di vagliare le possibili soluzioni che fanno al proprio caso.
I denti, purtroppo, possono diventare gialli a causa di vari motivi, come la mancanza di una corretta igiene, l’età, il consumo eccessivo di tè, caffè, alcool e tabacco etc. Come ovviare al problema?
Sbiancamento per una dentatura splendente
La risposta è tutta in una parola, lo sbiancamento, una procedura odontoiatrica molto ambita e ricercata in quanto permette di migliorare il colore dei denti rendendoli così più bianchi.
Esistono svariate tecniche per vedere risultati concreti: ci sono, ad esempio, le sedute di bleaching che si effettuano negli studi dentistici. Ogni trattamento, di media, dura dai 40 ai 60 minuti e utilizza prodotti come i gel al perossido di idrogeno, perossido di carbamide, con o senza l’ausilio di lampade.
Denti bianchi anche con il fai da te
Alcuni pazienti preferiscono però il fai da te, ovvero acquistano trattamenti sbiancanti da fare comodamente a casa. Come funzionano? Basta acquistare dentifrici abrasivi da utilizzare però con moderazione, un utilizzo eccessivo o improprio di questi prodotti rischia di logorare lo smalto dentale.
Strips
In alternativa si possono utilizzare le “strips”, le striscette adesive a base di agenti sbiancanti oppure le mascherine in silicone morbido, realizzate prendendo il calco delle arcate dentarie a cui si aggiunge, all’interno, il perossido di carbamide.
Ancora più efficace il perossido di idrogeno che, utilizzato in combinazione con la lampada all’arcoplasma, sbianca i denti fino a 12 tonalità in 1 ora e fino ad oltre 7 tonalità in 30 minuti.
Mai dimenticare che…
Occhio però, la presenza di carie, tartaro o gengiviti
potrebbero rendere lo sbiancamento inefficace. Prima di sottoporsi al trattamento, infatti, il paziente deve avere eseguito una pulizia approfondita dei denti.
Da non dimenticare inoltre che, durante il trattamento sbiancante, sarebbe cosa buona e giusta evitare l’assunzione di cibi e bevande pigmentanti come per esempio il tè, caffè e ancora bevande e bibite colorate come Coca-Cola, vino etc.