Vestire con stile non significa accontentarsi. Ognuno è artefice del proprio look ma, tutti coloro che vogliono diversificarsi dalla massa, devono puntare all’unicità. Come? Cercando quegli accessori, come gli occhiali, in grado di rappresentare al meglio la propria personalità.
Occhiali in veste artistica
Gli occhiali da sole sono sicuramente un ottimo punto di partenza per chi ha sete di novità. A tendere la mano è Catuma, un giovane brand di eyewear Made in Puglia che, attraverso la collezione Thinking, ha portato in scena una serie di montature dalle forme vintage arricchite da dettagli preziosi.
Passato e futuro sembrano aver trovato il modo di dialogare. A dimostrarlo è quel sapiente mix tra tradizione e innovazione che si riscontra unendo lastre originarie degli anni ’70 e materiali come acetato. Il tutto ravvivato dall’aggiunta di madreperla e lavorazioni all’avanguardia.
Il team di designer del brand ha rivoluzionato le regole dell’eyewear …
rivisitando vecchi miti in chiave contemporanea e dando vita ad una collezione caratterizzata da forme squadrate che si alternano a montature più leggiadre. Linee curve e fascianti che si rifanno agli anni ‘80 rese uniche da dettagli materici e pattern anni ’70.
Modelli caratterizzati dal frontale dai colori pieni, saturi, come il nero e il magenta. Posto a contrasto con la parte interna optical, effetti striped multicolor o marmorizzati. E ancora, raffinati degradè e texture che rievocano l’effetto tessuto mélange e pixelato.
Non è tutto. Catuma applica esternamente un trattamento mat metallic dall’inedita finitura opaca arricchita da bagliori metallici. Mentre, internamente, le lenti vengono impreziosite da un trattamento antiriflesso blu.
Futuro e passato: tutto in una nessuna e centomila montature
A seguire il filone è anche Quattrocento, azienda inserita da Forbes nella lista delle 15 startup 2015 da tenere d’occhio e il perché lo si capisce semplicemente dando uno sguardo alle sue proposte.
Grazie alla collaborazione con Rossella Jardini, ex direttore creativo di Moschino, è nata la capsule collection Quattrocento X Rossella Jardini che pone l’accento sull’occhiale dal sapore vintage a forma di farfalla.
Ecco dunque che torna in scena un mito degli anni ’50 pronto a vestirsi di nuovo per allinearsi ai canoni avanguardistici di Quattrocento ed ai colori simbolo del gusto Jardini, ovvero quella mascherina mono o bicolor e bacchette a contrasto dalla stampa tartarugata.
Non è da meno la collezione che tra ispirazione dall’action painting rinascimentale, ovvero quella tecnica attraverso la quale il colore viene fatto gocciolare spontaneamente e non applicato con cura sulla tela: il tutto si racconta attraverso una linea di occhiali che rende ogni modello un’opera d’arte da indossare.