Se trascorrete le vacanze al mare in Liguria, c’è una piacevole e affascinante deviazione che potete fare verso l’entroterra. Per la precisione ad Altare, in provincia di Savona. Si svolge infatti fino al 14 agosto l’Altare Glass Fest, kermesse che celebra l’arte vetraria nella splendida cornice di Villa Rosa. La residenza in stile liberty ospita il Museo dell’Arte Vetraria di Altare, e spalanca le sue porte per una spettacolare festa del vetro.
Altare Glass Fest, giunto quest’anno alla quinta edizione, è un festival dove il vetro dà spettacolo. Il ‘know how’ della tradizione altarese verrà messo a disposizione del pubblico. Sarà possibile infatti conoscere i trucchi del mestiere grazie a dei corsi che si terranno nell’arco delle settimane di festival. Dalla lavorazione di perle a lume, alla soffiatura e modellatura del vetro borosilicato, dall’incisione su vetro, alla vetrofusione. Parteciperanno i maestri provenienti dai maggiori centri d’Italia – da Murano in primis, e prestigiosi ospiti dalla Francia e dalla Spagna, oltre naturalmente ai maestri altaresi. Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese e le fornaci del giardino di Villa rosa sono visitabili gratuitamente dal giovedì alla domenica. Il programma completo su www.museodelvetro.org. Tutte le domeniche pomeriggio laboratori creativi e attività all’aria aperta sono dedicate ai bambini.
L’arte vetraria di Altare
L’arte del vetro ha caratterizzato Altare per centinaia di anni, a partire dal XII secolo. E’ probabile che la tradizione abbia preso piede con i monaci benedettini, e si sia intensificata grazie agli scambi commerciali che avvenivano nel porto di Savona e quello non lontano di Genova. I manufatti altaresi salpavano con le navi pronti ad essere distribuiti in tutta la penisola, ma anche da Spagna, Francia e nel Nordafrica. Viceversa, arrivavano ad Altare materiali, perle, manufatti, colori da tutto il Mediterraneo. La Corporazione dei vetrai altaresi nel XV secolo contava oltre 200 membri; nel XVII c’erano più di 50 vetrerie solo ad Altare.