Pubblicato il

Tutti i rischi del porno

Secondo alcune ricerche incita alla violenza e ai ricatti a sfondo erotico. Inoltre abbassa la qualità della relazione

iStock

Il porno come le sigarette: potrebbe nuocere gravemente alla salute mentale e fisica. E non ci sorprenderebbe neanche vedere un’etichetta simile su dvd, siti d’incontro o riviste a luci rosse. Sono stati diversi gli studi mirati di questo tema specifico. Questi, dopo particolari e approfondite ricerche, hanno riconosciuto individuato alcuni condizionamenti negativi.

Una ricerca del 2011 ha riconosciuto quanto il porno incida sull’inclinazione dei più giovani all’uso della violenza, incitandoli a commettere stupri e aggressioni

In loro subentrerà un nuovo modo di intendere il sesso, l’intimità, l’uguaglianza di genere. Nuove possibilità di vivere le relazioni tra i partner. Ed ecco perché, lo stato dello Utah ha da poco sancito che la pornografia è da ritenersi un “pericolo per la salute pubblica”. Affermazione questa, però, seguita da mille polemiche.

Ben ventidue studi, tra il 1978 e il 2014, sono stati avviati ed approfonditi in diversi paesi. Tutti, concordi, hanno convenuto sulla stretta correlazione tra il materiale porno e l’aumento della violenza sessuale, sia verbale quanto fisica. In ogni classe di età. Più specificatamente, una ricerca del 2011 ha riconosciuto quanto il porno incida sull’inclinazione dei più giovani all’uso della violenza, incitandoli a commettere stupri e aggressioni. Ma non solo.

Ha riscontrato ed evidenziato, inoltre, un basso livello sia di autostima, sia della qualità nella relazione tra le ragazze di partner porno-addicted. E per di più, ha denunciato il “revenge porn”, quale causa dell’aumento di suicidi e di ricatti a sfondo erotico. Questi, cioè i video hard, purtroppo, vengono diffusi sul web per punire o divulgati all’insaputa dell’altro/a.
Che fare, vista anche la perdurante, generale sottovalutazione del fenomeno?

Un team multidisciplinare di esperti, facenti capo all’associazione Culture Reframed, si sta prodigando ad affrontare tale problema. Prima di tutto niente falsi moralismi o demonizzazione del sesso. L’educazione dei genitori e dei professionisti deve essere l’obiettivo prioritario. Questi, quindi, devono sentire il dovere di riconoscere e attivarsi contro i danni del porno. Per riprendere in giusta considerazione il sesso, valorizzando l’intimità e il reciproco rispetto.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie AmoreTag