L’ultima nata in casa Marvel e in ordine di tempo si chiama Riri Williams. E sarà il volto dietro la maschera di Iron Man. Non più quindi il personaggio di Tony Stark per le avventure del celebre supereroe; ma Riri Williams, una ragazza afroamericana di 15 anni.
Riri infatti ha costruito un’armatura nella sua stanza del MIT. Dimostrando così che le materie scientifiche non sono solamente questioni da uomini. Autore di questo stravolgimento è Brian Michael Bendis. Il disegnatore ha già creato Miles Morales e Jessica Jones.
Le dichiarazioni del creatore Brian Bendis
Parlando con il Time, Bendis ha commentato l’annuncio: “Per fortuna, grazie al mio coinvolgimento nella creazione di Miles Morales, Jessica Jones e altri personaggi, ricevo il beneficio del dubbio anche dai fan più burberi. Ci sono alcuni fan che dicono “Mostraci qualcosa di nuovo”, e poi ce ne sono altri che dicono “Non fare niente di diverso rispetto a quello che leggevamo da bambini”. Quando introduciamo dei personaggi nuovi, c’è sempre della gente che diventa paranoica perché sostiene che gli roviniamo l’infanzia”. In ogni modo non si tratta della prima volta che Marvel impone un indirizzo nuovo ai suoi fumetti. Da tempo sta infatti portando avanti una politica di apertura dell’immaginario dei fumetti ad una maggiore diversità di genere ed etnia.
Le altre eroine
Prima di Riri, hanno trovato posto nelle pagine di carta, Miles Morales, è un ragazzo latino diventato l’ultimo Spider Man in seguito all’elezione del Presidente Barack Obama nel 2008. Poi è stata la volta di Kamala Khan, una ragazzina musulmana del New Jersey che è Ms. Marvel, e poi America Chavez; una lesbica latina dietro il personaggio di Miss America. E ancora, solo due anni fa il personaggio di Jane Foster, diventata la femmina di Thor.
