Incastonato come una pietra preziosa tra le montagne del Tirolo austriaco, nella regione di Hall Wattens, c’è un luogo magico. Talmente speciale che il New York Times lo ha inserito tra i Top 52 Places to Go – i luoghi da non perdere nel 2016. Si chiama Swarovski Kristalwelten –Mondi di Cristallo Swarovski, ed è un grande parco a tema dove l’arte del cristallo si mostra in tutta la sua magia.
Riaperti lo scorso anno dopo un ingente restauro in occasione dei 120 anni dell’azienda, i Mondi di Cristallo accolgono grazie al Gigante di Wattens, icona del parco. Swarosvki ha proprio a Wattens la sua sede ufficiale, ed è nel 1995 che sorgono i Mondi di Cristallo, grazie all’artista André Heller. Da allora il regno più luccicante d’Europa si è espanso fino ad occupare 8500 metri quadrati. Un percorso tra opere d’arte, dipinti, sculture e installazioni. E soprattutto variazioni sul tema del cristallo, racchiusi nelle Camere delle Meraviglie. Lo hanno creato artisti del calibro di Brian Eno, Keith Haring, Salvador Dalí, Niki de Saint Phalle, John Brekke, Susanne Schmoegner e Jim Whiting.
Un luogo magico
L’atmosfera straordinaria del Duomo di cristallo. Il bizzarro teatro meccanico Mechanical Theatre. La suggestiva Sala blu. Sono tanti i paesaggi immaginari ricchi di tesori segreti. La magia continua nel giardino, area di 7,5 ettari con un vero e proprio gioiello, la Nuvola di Cristallo. Progettata dalla coppia di artisti franco-americani Cao Perrot è un ipnotico capolavoro di 1.400 metri quadri. La Nuvola è costituita da oltre 800.000 cristalli Swarovski inseriti a mano, e fluttua su una nera vasca a specchio.
Da lì si snoda un vero e proprio percorso di vedute cristalline tra arte e architettura, da scoprire con i binocoli Swarovski Optik. Si incontrano poi opere di Thomas Bayrle, Michael Kienzers, Peter Kogler, Barry Flanagan, Georg Herold e la griglia cristallina di Werner Feiersinger.
I nuovi Mondi di Cristallo Swarovski riservano anche una sorpresa ai piccoli visitatori. La nuova e unica nel suo genere torre giochi, che svetta a sud del giardino, ideata dallo studio di architettura Snøhetta. E ancora, il misterioso labirinto allestito nello spazioso giardino. Lo spazio aperto si propone inoltre nella veste estiva di parco–fitness dove fare yoga e pilates. E come location dove consumare un piacevole brunch, o addirittura vedere un film all’aperto.