“A Verona c’è una tra le più belle mostre dedicate alla vespa mai allestite”. Cosi è presentata Exhibition Vespa: 70 anni per 70 modelli, al Museo Nicolis di Villafranca. A dirlo è il presidente del Registro Storico Vespa Luigi Frisinghelli. Una mostra tra storia e percorsi attraverso tre epoche fatte di gioventù, emancipazione e cambiamenti rivoluzionari. E la location è d’eccezione. Il Museo Nicolis infatti è una delle istituzioni più importanti in Europa per le collezioni d’epoca. Ma è anche un nuovo tipo Museo per il quale il fulcro non sono gli oggetti, ma la condivisione del loro significato.
IL MITO DELLA VESPA
In programma fino al 30 ottobre, la storia di Vespa è presentata in un percorso espositivo ad anello. Si parte dalle origini fino agli ultimi modelli passando attraverso le epoche della rinascita economica, della Dolce Vita, della liberazione sessuale e della libertà individuale. Si possono ammirare la prima e l’ultima Vespa prodotta, le ’98 degli Anni Cinquanta, le 125 sportive. A cui si aggiungono le gran turismo e le “scocca piccola” dal ’68 fino alla Vespa Special cantata dai Lunapop. Sullo sfondo, le 7 collezioni del Museo Nicolis con centinaia di auto, moto e biciclette d’epoca. Queste già da se attirano, ogni anno, 30 mila visitatori da 30 Paesi nel mondo. Gli appassionati si possono fare gli occhi con pezzi introvabili. Tra questi il padre di tutti gli scooter: lo Skootamota ABC del 1919.
IL MEGLIO DEL MADE IN ITALY
La Vespa è un simbolo che ha raccolto sempre nuovi significati in 70 anni di storia. Che sia la rinascita dopo la guerra, l’emancipazione, la libertà. Racconta l’evoluzione della società italiana. Chi non ha in mente i pomeriggi dopo la scuola, i concerti, gli amori adolescenziali, l’uscita di casa. Non solo è un concentrato del Made in Italy di ingegno e valori positivi. Celebra anche la capacità di catturare la fantasia del mondo con poche risorse. L’esposizione vede il coinvolgimento di alcune tra le più importanti istituzioni italiane legate a Vespa, all’Heritage e ai musei. E’ infatti promossa da Registro Storico Vespa e Vespa Club d’Italia è patrocinata dalla Federazione Motociclistica Italiana, ASI, Fondazione Piaggio e Museimpresa. E’ disponibile anche la nuova edizione aggiornata dell’ormai classico volume di Giorgio Sarti “VESPA 70 ANNI” che ripercorre l’epopea della due ruote più venduta al mondo. A questo si aggiunge volume “Il Cavaliere della Vespa” alla presenza del suo protagonista, Giuseppe Cau, pilota leggendario della storia Vespa.
