“Molti cercano la felicità nello stesso modo in cui cercano il cappello: lo hanno sempre in testa” scriveva il poeta austriaco Nikolaus Lenau. Ieri come oggi, chi non ha il capo vestito di tendenza al fine di proteggersi dai minacciosi colpi di sole?
Cappelli in chiave creativa
Il cappello è uno di quegli accessori must have che non deve mancare mai nel guardaroba tanto della donna quanto in quello dell’uomo. Leggerezza è la parola chiave. I materiali devono essere freschi ma anche l’animo deve essere in linea con la spensieratezza dell’estate. A fare dei propri modelli un’opera d’arte è la stilista Alessandra Zanaria che interpreta la realtà quotidiana in modo creativo ed ironico.
La collezione estiva di Zanaria rende protagonisti colori sgargianti ed intrecci dallo stile etnico. Ma si avvale anche della carta trattata che, resa resistente all’acqua e ai raggi solari, è il materiale che domina le linee più casual. In poche parole, ce n’è per tutti i gusti. Si spazia dai vivaci colori a tinta unita alle righe multicolor pronte ad adornare i trilby o la classica Fedora a falda piatta.
Un evergreen sono i cappelli Panama dalle tinte pastello. Proposti con decori ton sur ton, sono perfetti per essere sfoggiati tanto nelle grandi metropoli quanto in vacanza in un paradiso tropicale. Per l’uomo più attento alle novità: il morbido berretto destrutturato in juta naturale o la paglia intrecciata ad effetto degradé.
Doria 1905: stile e artigianalità
Passione artigiana e raffinata sartorialità sono il pane quotidiano di un altro brand di spicco, Doria 1905. Marchio italiano che affonda le sue radici nella tradizione sartoriale del fatto a mano. I suoi cappelli non sono semplici copricapo ma accessori preziosi, frutto di anni di passione, abilità, impegno e dedizione.
A tutti i piccioni viaggiatori il cappellificio pugliese dedica la collezione “Viaggio a Levante“. Un viaggio immaginario a Sud Est da Oria a Levante attraverso il Salento, navigando verso il porto di Jaffa. Quattro sono i temi che invitano ad ascoltare storie in cui il passato disegna il presente, culture e suggestioni sono pronte a rivivere attraverso un vero e proprio arcobaleno di colori.
La Linea Barocco si racconta attraverso tinte neutre che spaziano dal panna al grigio, dal sabbia al sale e materiali naturali come lino puro e micro pied-de-poule. Protagonista assoluto il “punto Maglie”, un’antica tecnica di ricamo tipica del territorio che veste i cappelli con i caratteristici pizzi che si trasformano in una cinta per cingere capi speciali.
C’è poi la Linea Terra, i cui toni, come lascia intuire il nome, sono ispirati a quelli della terra. Marrone, cuoio e verde. Come materiali, paglia intecciata, erba grezza, canvas e tela Olona pronti a fare la felicità di tutti coloro che amano gli spazi aperti.
Si passa poi alla Linea Oltremare. Dove a fare da protagonisti sono i toni del mare con i classici panama lavorati con lini leggeri, cotoni e paglie naturali. Le nuance spaziano da tutti i toni del bianco al blu acceso con una frizzante nota di mandarino.
Infine la Linea A Levante. Tappa conclusiva di questo lungo viaggio che racconta la magia del percorso attraverso volumi ricercati, tratti decisi e colori accesi che si posano sui panama e sulle coppole e le vestono di meraviglia.