Il caldo la dice lunga, l’estate è finalmente arrivata. Il sole splende in cielo ed ecco che iniziano i weekend al mare tra relax, tuffi e, ovviamente, tintarella. Sebbene si dica che il sole sia una preziosa fonte di buonumore, nonché un antidepressivo naturale, al di là dei benefici che arreca rimane sempre e comunque una minaccia per la pelle.
Come tutelarsi dall’azione nociva dei raggi UV e dalla formazione di macchie, rughe e, nella peggiore delle ipotesi, tumori? Semplice, coccolando il corpo con una buona crema solare: quale scegliere? In primis è bene conoscere il fattore di protezione adeguato al proprio fototipo. Ma, chi vuole giocare d’anticipo, può pensare di preparare la pelle puntando su quei prodotti capaci di risvegliare la produzione di melanina.
Parola agli attivatori dell’abbronzatura
Parliamo degli attivatori dell’abbronzatura che vanno applicati almeno una settimana prima dell’esposizione al sole in quanto stimolano la produzione di melanina. Una mossa consigliata soprattutto a coloro che hanno una pelle chiara così da prendere il sole più sereni ed evitare arrossamenti ed eritemi. Occhio però, spesso questo tipo di prodotti non contengono filtri solari!
Alimentazione: i cibi che aiutano la tintarella
Un altro suggerimento è quello di prestare attenzione all’alimentazione. Sono tantissimi infatti gli alleati che si possono trovare in tavola: frutta e verdura la fanno da padroni. Una grande importanza spetta alle carote in quanto ricche di betacarotene, vitamina che stimola la produzione di melanina.
Non sono da meno cibi come il melone, l’albicocca, la pesca. Ma anche il pomodoro, uno degli ortaggi simbolo della stagione estiva. Ha il suo perché in quanto contiene il licopene, un potente antiossidante che protegge la pelle dall’invecchiamento oltre ad essere utile per la melanina.
Che sia un’estate all’insegna del riposo o dello sport, è di fondamentale importanza bere tanta acqua, almeno due litri al giorno, perché l’idratazione inizia dall’interno. Soprattutto quando fa caldo e si suda, è bene reintegrare i liquidi prevenendo, allo stesso tempo, problemi alla pelle come secchezza e aridità.