Rispetto al 1950 le donne passano meno ore a pulire, rassettare, cucinare, sistemare la casa. Sarà grazie ad una raggiunta parità di genere? Una moderna visione della famiglia in cui i ruoli della donna e dell’uomo uomo sono finalmente intercambiabili? Assolutamente no. La ragione per cui le donne impiegano meno tempo nelle mansioni domestiche è che la tecnologia le ha aiutate. Il genere femminile deve ringraziare gli elettrodomestici per essere alleggerite di qualche peso. Non i loro mariti o compagni.
Non sono luoghi comuni. E’ quanto emerge da una ricerca sulla ripartizione dei ruoli tra le coppie (etero) francesi condotta dal Ministero delle Famiglie, dell’Infanzia e dei Diritti delle Donne, pubblicata sotto forma di infografica. A voler vedere il lato positivo, i dati raccontano che la maggior parte degli uomini non pensa sia giusto (il 69% degli intervistati), eppure questo pensiero non si traduce in fatti.
I dati
L’80% delle mansioni domestiche è svolto dalle donne. Il 52% degli uomini pensa che effettivamente dovrebbe impegnarsi di più. Attività specifiche come stirare vengono svolte al 66% dalle donne, pur riconoscendo (4 francesi su 10) che si tratta di un compito faticoso. Tra le mansioni domestiche più comuni svolte dalle donne (nel 72% de casi) ci sono cucinare, riordinare, la cura dei figli. Nel 64% dei casi le donne svolgono anche lavori di bricolage, giardinaggio, gioco con i figli.
I dati diventano ancora più interessanti quando mandano in pezzi la convinzione che dalle epoche passate ad oggi le cose siano di molto cambiate. Per esempio, secondo la ricerca gli uomini hanno aumentato il tempo che dedicano alla cura della casa di 7 minuti al giorno rispetto al 1986. E 9 minuti in più dedicati alla cura dei figli. Il tempo dedicato al bricolage invece, si è addirittura ridotto negli ultimi a 30 anni. In totale, risulta che dal 1986 ad oggi gli uomini dedicano di media 6 minuti al giorno in più al ménage domestico/familiare. Le donne 1 ora in meno.
Infine, chiudiamo con la ciliegina sulla torta: le scuse. Le motivazioni per non fare i mestieri domestici sono: ‘le fa meglio lei’, in primis. ‘Lo faccio, ma più tardi’, la seconda. ‘Mi occupo di altre cose in casa’ la terza. ‘Non ho tempo’ la quarta.