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Il gusto deciso di un Mojito Royal

Tra Champagne e Rum, ecco come dar vita ad un cocktail dal carattere esotico

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La leggenda che viene narrata sulla nascita del celebre Mojito, oltre ad avere un briciolo di magia, pare essere anche molto interessante. Sembra, infatti, che questo rinomato drink abbia un antenato: la storia racconta che un cocktail molto simile venne inventato dal famoso pirata inglese Sir Francis Drake (El Draque) nel XVI secolo. Tuttavia, il corsaro della corona inglese diede vita ad una bevanda molto meno raffinata, a base di “aguardiente” nonché un distillato del succo della canna di zucchero, che, una volta invecchiato, diventava ciò’ che oggi conosciamo come rum.

Questo intruglio venne presto denominato Draque o Draquecito, ispirandosi per l’appunto al suo inventore. Bisognerà aspettare, però, il 1860 per vedere la produzione di rum divenire più raffinata ed abile nell’utilizzare il metodo dell’invecchiamento. A quel punto il passo fu semplice: sostituendo la grappa con il rum, il drink venne ribattezzato come “Mojito”. Con il passare del tempo, poi, il cocktail divenne famoso e, intorno al ‘40, grazie a La Bodeguilla del Medio, locale frequentato da numerose personalità’ di fama mondiale come Hemingway, assunse anche un carattere internazionale.

Oggi vi presentiamo il Mojito Royal, un cocktail cubano realizzato con del Rum Havana Club 7 anni unito a Champagne, succo di lime, soda menta e zucchero di canna. L’esecuzione sarà molto semplice: direttamente in un tumbler alto schiacciate le foglioline di menta con lo zucchero di canna e il succo di lime. Diluite con un poco di acqua. Aggiungete 2 o 3 cubetti di ghiaccio e il rum. Completate con lo Champagne. Mescolate e servite.