Chi ha una terrazza in questa stagione sta cominciando sicuramente a goderne: pranzi e cene, relax, letture di libri all’aperto. E se si vuole condividere con gli amici questo piacere, nulla di meglio di organizzare un aperitivo in terrazza: più facile da preparare di una cena, più versatile, e perfetto per godere dello spazio open air di casa. Ma come organizzarlo?
Innanzitutto, l’allestimento: se c’è spazio a sufficienza l’ideale è mettere due tavoli, uno con il buffet di cibarie, e uno con le bibite, in modo da minimizzare il rischio di ‘incidenti’ (vedi alla voce: vino rosso sulle tartine). L’aperitivo in piedi è un classico, ma procuratevi delle sedie e degli sgabelli per chi vuole appoggiarsi ad un certo punto della serata. Predisponete l’impianto stereo per la musica: casse acustiche rivolte verso l’esterno, a volume basso per poter parlare ma abbastanza udibile da fare da sottofondo. Aprite un ombrellone o una tenda da esterni per coprire il tavolo da possibili ‘incursioni’ di uccellini, mentre cliccate qui per scoprire come minimizzare la presenza di insetti.
Non serve allestire con festoni e decorazioni, non è una festa di compleanno, ma a seconda del mood che volete dare cercate di adattare la mise en place: se l’aperitivo è a tema cercate tovaglie e tessuti adeguati (colorate e di cotone per tortillas e guacamole, monocolore tenue per un aperitivo a base di sushi, quadrettoni per un buffet a tema mediterraneo), e non dimenticate di mettere a tavola dei fiori, che colorano e vivacizzano. Scegliete piatti e posate di plastica, magari ecologici così da non rendere il vostro aperitivo troppo inquinante, e anche bicchieri per acqua e bibite, ma non dimenticate che il vino si deve servire in calici adatti, così come i cocktail. A tale proposito, preparate caraffe di cocktail, spritz e long drinks, oppure allestite tutto il necessaire perché gli ospiti lo facciano da soli; mentre per i vini bianchi e le birre predisponete un recipiente con acqua e ghiaccio, perché rimangano sempre freschi durante tutta la sera. Ricordate gli indispensabili: cavatappi e apribottiglie sempre a portata di mano.
Per quanto riguarda il buffet, la praticità dell’aperitivo sta nel fatto che se avete voglia di cucinare lo potete fare, se non avete tempo andate al supermercato di fiducia e comprate mozzarelle, formaggi, olive, sott’oli, patatine, arachidi, pizzette e varie cose pronte. In ogni caso, sia che lo prepariate voi, sia che compriate cibi pronti, fate in modo che siano facili da mangiare come stuzzichino, poco unti, che si possano tenere in mano (tartine, tramezzini, torte salate, crostini). Non fate mancare salse in cui intingere crostini vari (hummus, guacamole) e un bel pinzimonio di verdura cruda, ma anche una bella ciotola di frutta: è sempre piacevole rinfrescare la gola con delle crudità. Ricordate di servire piatti adatti a vegetariani e vegani, e se tra i vostri amici ci sono intolleranze varie non dimenticate di tenerne conto. Allo stesso modo, prevedete abbastanza bibite per chi non beve alcolici, incluse bevande sfiziose come il succo di pomodoro condito, degli smoothies, qualche tisana fredda.