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Il pericolo sarebbe nascosto in un agente chimico chiamato Nonylphenol Ethoxylates (NPEs), che, come racconta il magazine britannico The Sun, sarebbe impiegato nel trattamento di alcuni tipi di cotone e seta usati per il settore dell’intimo. Il NPEs è spesso contenuto nei detergenti e il suo residuo potrebbe finire facilmente nel vostro abbigliamento a contatto con la pelle.
Del resto, non è la prima volta che viene sottolineata una possibile correlazione tra benessere e biancheria intima. Il mese scorso per esempio è stata avanzata l’ipotesi che dormire con l’intimo addosso potrebbe drammaticamente incidere sul tasso di fertilità.
Al contrario, dormire senza biancheria intima, porterebbe il corpo a regolare naturalmente la propria temperatura rendendo meno probabile fenomeni negativi per il sonno come l’eccessiva sudorazione.