Le alghe sono una vera miniera di virtù, ottime sia dal punto di vita nutrizionale, come vi abbiamo spiegato qui, che cosmetico. Tra i tantissimi ‘vegetali marini’ utili al benessere dell’organismo si ritaglia un posto di rilievo la spirulina, un’alga di colore è verde scuro utilizzata come portentoso integratore alimentare naturale. Si acquista in erboristeria sotto forma di compresse o di polvere da sciogliere nell’acqua (o nei frullati di frutta, nelle spremute d’arancia), o ancora sotto forma di fiocchi da aggiungere alle insalate o ai cibi (a crudo) in generale.
La spirulina è un’alga che prospera nei laghi salati dalle acque calde (tradizionalmente raccolta nel lago Texcoco, in Messico, e nel lago Ciad – le cui sponde lambiscono 4 stati africani), e oggi viene prodotta principalmente in bacini artificiali. Utilizzata da secoli come prodotto alimentare – sono diverse le testimonianze del suo consumo presso gli Aztechi, ma anche degli antichi Romani, la spirulina è oggi considerata una sorta di super-cibo. Sono tantissime le sostanze nutritive contenute in questa alga, ricchissima di minerali, di vitamine (A,B,C,E) e di amminoacidi essenziali (specialmente omega6), tanto che viene utilizzata come integratore naturale in sostituzione dei composti multivitaminici sintetici.
Ma su cosa agisce di preciso? La spirulina abbonda di proprietà, a cominciare da quelle energizzanti, ragione per cui è molto diffusa tra gli sportivi, ma anche tra chi segue un’alimentazione stretta come la dieta vegana, grazie all’alto contenuto proteico, o a chi ha carenze vitaminiche. E’ inoltre suggerita a chi cerca di mantenere il peso forma o vuole dimagrire, perché se assunta prima dei pasti contribuisce al senso di sazietà. La combinazione di carotenoidi e vitamina C più sostanze antiossidanti come la clorofilla rende la spirulina un ottimo alleato contro l’invecchiamento cellulare, contrastando i radicali liberi e i danni che comportano all’organismo. Alcuni studi la collegano al benessere del sistema cardiocircolatorio, incluso un influsso benefico nel regolare il livello di zuccheri e di colesterolo nel sangue.