Lo chiamiamo ‘pepe’, ma in realtà è un peperoncino: il pepe di Cayenna è una delle centinaia di varietà di Capiscum annuum, e prende il suo nome dalla località di Cayenne, nella Guyana francese. Questo peperoncino rosso e piccante viene essiccato e ridotto in polvere diventando il celebre pepe di Cayenna che va ad insaporire moltissimi piatti.
Ma questa spezia porta con sé molti altri benefici: non è solo saporita, ma letteralmente virtuosa. La medicina tradizionale delle Americhe, ma anche quella cinese e, utilizza da secoli il pepe di Cayenna con scopo terapeutico, spesso associato ad altri prodotti naturali con i quali va a formare un composto disintossicante e purificante. Chi ha conoscenza dei rimedi erboristici associa il peperoncino di Cayenna alle diete dimagranti: esso è infatti considerato un ottimo coadiuvante di un regime dietetico, perché ha la capacità di accelerare il metabolismo, stimolare la digestione aumentando i succhi gastrici, incrementare la produzione di saliva, anch’essa coinvolta nel processo digestivo. Trattandosi inoltre di un prodotto naturale che stimola la microcircolazione, si rivela ottimo depuratore, che aiuta a minimizzare i ristagni di liquidi nel corpo (e di conseguenza contrasta la pelle a buccia d’arancia), sollecita la sudorazione (effetto detox) ed in generale contribuisce ad un migliore funzionamento del sistema linfatico. Alcuni trattamenti disintossicanti e dimagranti prevedono l’assunzione di una piccola quantità di peperoncino in polvere ogni mattina con succo di limone e acqua.
Il pepe di Cayenna ha anche risvolti salutistici legati ai raffreddori, perché aiuta a decongestionare le mucose, oltre che alleviare la tosse e il mal di gola. Svolge un’azione antibatterica, antimicotica, e alcuni studi lo identificano come un efficace prevenzione delle emicranie, mentre la medicina tradizionale lo associa al sollievo dal mal di denti (semplicemente per contatto). Inoltre viene utilizzato come ingrediente per pomate che attenuano i dolori muscolari o reumatici.
