Corretta alimentazione e attività sportiva sono utili. Ma chi desidera avere glutei a prova di gravità, spesso ricorre alla chirurgia estetica. Si chiamano impianti, e sono veri e propri glutei da inserire nel lato B per avere un fondoschiena da sogno. Con questo tipo di intervento è possibile migliorare l’aspetto dei glutei rendendoli più tondeggianti e pieni. Attraverso un’incisione verticale di pochi centimetri fra i glutei, il chirurgo inserisce delle protesi di silicone in genere in mezzo ai muscoli. L’intervento può essere svolto a regime di “day surgery” o con ricovero notturno in anestesia generale o peridurale e dura da 1 a 2 ore.
Attraverso questo intervento è possibile aumentare e/o modificare la forma dei glutei nei pazienti che presentano un rilassamento dei tessuti causato da un importante dimagrimento o dal naturale trascorrere del tempo, oppure un sedere piatto o troppo piccolo.
Questo tipo di trattamento è consigliato se si desidera aumentare le dimensioni dei glutei, rendere i glutei meno “piatti” o semplicemente sollevarli. Il costo? A partire da € 5000,00! Ma chi bella vuole apparire… Il prezzo riportato si riferisce al costo minimo al di sotto del quale è difficile si possano garantire dei livelli accettabili di sicurezza e qualità. Il costo totale di un intervento può variare in base a molti fattori: regione o città, struttura (clinica o day surgery), equipe, materiali (protesi o altri dispositivi medici utilizzati), tecnica operatoria.
Le tecniche chirurgiche più moderne utilizzate per la chirurgia plastica dei glutei sono due: il lipofilling o lipostruttura e l’utilizzo di protesi di ultima generazione. Il lipofilling è una tecnica innovativa che, in caso la paziente presenti sufficienti accumuli adiposi, prevede l’utilizzo del proprio grasso per aumentare e rimodellare i glutei L’utilizzo di protesi glutee è indicato nelle pazienti che non hanno sufficienti accumuli adiposi per effettuare l’aumento di volume mediante lipofilling. Le protesi hanno una superficie liscia e sono costitute da silicone di ultima generazione conforme all’utilizzo medico, specifiche per essere impiantate nella regione glutea e per questo più resistenti rispetto alle protesi mammarie. E’ stato dimostrato, mediante studi scientifici, che l’impianto di protesi in silicone non provoca, né aumenta l’incidenza di malattie autoimmuni o di malattie del tessuto connettivo.
Si tratta sempre di un intervento chirurgico: per questo è consigliabile rivolgersi a professionisti qualificati, senza pensare al risparmio o alle vie più accessibili…