Il conflitto è parte integrante e indispensabile di ogni rapporto. E non si può farne a meno, per crescere singolarmente e in coppia. I terapeuti sono tutti d’accordo: la sua presenza è la cartina tornasole per capire come sta crescendo l’amore e che strada sta prendendo. La domande che i partner purtroppo si fanno, infatti, è “come evitare il conflitto?”, ma in realtà quella giusta dovrebbe essere: “come faccio a gestirlo con successo?”.
Un nuovo studio della University of California di Berkeley esplicita nuove importanti verità in merito. Dopo una serie di esperimenti gli psicologi Amie M. Gordon e Serena Chen hanno scoperto l’importanza del non sentirsi compresi all’interno del rapporto, che fa più danni del conflitto in sé. L’allineamento emotivo nei confronti dell’altra parte della mela, invece, farebbe stare addirittura meglio di prima che la “crisi” arrivasse.
In altre parole, il problema non è lo scontarsi, ma il sentirsi compresi al termine del conflitto: non bastano quindi scuse frettolose e non basta chiudere grossolanamente il confronto, ma occorre arrivare al nocciolo della discussione, sino ad allinearsi sull’affettività altrui. Gordon e Chen hanno scoperto che le coppie che fanno uso di “affetto, umorismo o efficace problem-solving” riescono a tramutare il conflitto in opportunità di benessere. John Gottman, uno degli psicologi relazionali più famosi al mondo, sostiene che ci siano quattro “chiavi” per uscire “da vincitori” da queste conversazioni scomode.
• Impara ad esprimere le emozioni in parole. “Questa capacità aiuta a capire come realmente ci sente”, dice Gottman. Una riflessione sul nostro stato d’animo ci aiuta a spostare le argomentazioni dai “fatti” al “io sto male perché…”.
• Fai domande aperte, che permettono di esplorare i sentimenti del vostro partner. Ad esempio, “Se avessi tutti i soldi di questo mondo come cambieresti questa casa? Che obiettivi ti poni per i prossimi tre anni? Ti piace il tuo lavoro?”.
• Fai commenti per incrementare il dialogo, in modo da incoraggiare il partner a scavare all’interno del fatto e per scoprirne i collegamenti mentali ed emotivi.
• Empatizza con il partner, è la cosa più importante: perché non basta sentire, occorre comprendere. “L’empatia consiste nel comunicare le emozioni di chi avete accanto dimostrando che hanno importanza anche per te”, sostiene Gottman. “Ed è questa la cura principale per il benessere di entrambi”.
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