In via Solferino ha aperto il primo flagship store della società di moda del gruppo Paoloni che, tra innovazione e tradizione, rispecchia lo spirito del marchio
Lo scorso 15 gennaio 2016 Milano ha festeggiato un altro traguardo per quel che concerne lo shopping: in via Solferino 1 ha inaugurato il primo flagship store di Manuel Ritz, uno spazio di 140 mq dedicato all’uomo non convenzionale, audace, creativo e curioso. Un traguardo importante quello raggiunto dalla società di moda che, insieme a Paoloni, Montecore e Msgm fa parte del gruppo marchigiano Paoloni, una delle realtà più dinamiche in Italia che ha ormai raggiunto una maturità tale da poter approcciare ad una distribuzione retail: quello milanese è infatti solo il primo step di un piano strategico che mira alla conquista dei più prestigiosi mercati internazionali.
Il progetto degli interni porta la firma del prestigioso studio Storage Associati di Milano che ha saputo rendere giustizia agli spazi ma, soprattutto, alle collezioni in un perfetto mix di qualità, sartorialità e spontaneità. A sfilare in tutta la loro classe, tra teche e stampelle, sono abiti, calzature e accessori a partire dalla collezione primavera/estate 2016 che trova collocazione in una dimensione caratterizzata ora dalla solidità del cemento ora dalla morbidezza di accoglienti moquette in viscosa e cotone delineate da acciaio satinato caldo.
Basta guardarsi intorno per rimanere sorpresi, e piacevolmente colpiti, da quel perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione che si avverte in ogni angolo grazie a quell’armonia di forme con evidenti richiami a icone della classicità italiana che vengono reinterpretate attraverso elementi di arredo come il bancone da camiceria, le sedute centrali arrotondate dalle cromie blu copiativo per l’area casual e cammello per quella formale. Il tutto non fa che riportare la mente ai luoghi di aggregazione tipici degli anni ‘20, uno dei decenni più incisivi nella definizione dei caratteri dell’eleganza maschile italiana.
Il viaggio attraverso lo stile prosegue passando per i guardaroba oversize che, attraverso una sovrapposizione di materiali, raccontano l’anima di un uomo che fonda le sue radici nella formalità, rivista però con note cromatiche, forme slim e contrasti di colore: la forte matericità del viroc viene associata alla leggerezza di pannelli in legno presenti nella struttura interna degli armadi casual, creando un inedito effetto stratificato. Il guardaroba classico invece, con la venatura del legno okumé microforato, pone l’accento su un’eleganza garbata e mai scontata.
