C’è chi ama andare dal parrucchiere per rilassarsi e sentirsi coccolata e chi, invece, vive quel momento come un incubo in quanto, spesso, gli hair stylist non rispettano le direttive della cliente ed esagerano con le sforbiciate e, taglio dopo taglio, fanno rimpiangere quei centimetri di capelli finiti a terra. Al fine di non versare più lacrime, perchè non pensare al fai da te? Affidarsi alle proprie mani è una soluzione economica per rivedere di continuo il look: rinnovare non sempre significa stravolgere l’hair styling ergo per tagliare una frangia, eliminare le doppie punte o creare una scalatura, al fine di ridurre all’osso il margine di errore, basta far riferimento ai consigli e alle guide pubblicate sul web dalle addette ai lavori che, in pochi step, permettono di conoscere i segreti del mestiere.
In primis è cosa buona e giusta armarsi del necessaire quali le forbici: Jean-Jacques Ayache, responsabile della formazione da Jean-Louis David, suggerisce di vagliare bene le proposte presenti sul mercato lasciando da parte strumenti dai prezzi proibitivi prediligendo prodotti commerciali verificando però l’efficienza della lama di taglio che deve essere in grado di svolgere il suo compito.
Quando si decide di rinnovare il proprio look, mai e poi mai fare le cose nei ritagli di tempo, la fretta è nemica della precisione, è bene dunque agire sapendo di non avere i minuti contati. Da dove partire? Sebbene molti youtubers sono soliti lavorare sui capelli asciutti, non sempre è la giusta soluzione. Gli esperti infatti, se da un lato concordano affermando che in tale maniera è possibile essere sicuri dei risultati, visibili nell’immediato a differenza del bagnato che illude l’occhio, allo stesso tempo mettono in guardia perché ogni passo falso costerà caro. Essendo alle prime armi non bisogna puntare in alto, ovvero pensare di realizzare tagli elaborati: è importante prendere confidenza con le forbici tagliando poco alla volta, si inizia con 1 o 2 centimetri per verificare il risultato e poi andare avanti: proseguire è possibile ma tornare indietro no ergo, onde evitare pianti e ripensamenti, meglio essere prudenti.
Chi vuole rinnovare il taglio realizzando una scalatura, paradossalmente si troverà a misurarsi con un compito più facile del previsto perché questa scelta permette un margine di errore elevato, quelle piccole imprecisioni non risulteranno infatti come degli orrori ma potrebbero sembrare volute. Si inizia dunque raccogliendo i capelli in una coda di cavallo e, mettendosi a testa in giù, si procede con il taglio realizzando una scalatura a V.
Per quel che concerne la frangia ci sono invece varie scuole di pensiero e, a seconda del risultato finale che si vuole ottenere, sono tante le possibili tecniche: per ottenere delle punte leggermente sfilate, partendo dai capelli bagnati, si attorciglia la frangia su se stessa e si taglia la ciocca ottenuta in modo perpendicolare mentre, se si vuole semplicemente accorciare la frangia, ci si arma di pettine utilizzandolo come se fosse un righello e si lavorano i capelli, in questo caso asciutti, effettuando un taglio netto in senso orizzontale.
