Quella sostanza umida e bagnata che rimane dopo aver consumato il caffè – detta cialda o fondo – non è affatto il vostro peggior nemico; anzi, consideratelo un alleato per l’ambiente, l’estetica e le faccende di casa. Questo il mantra usato nella pratica del riutilizzo dei fondi di caffè. E se le parole vi suonano vuote, ecco 5 modi per riutilizzare i resti della bevanda più amata dagli italiani.
Come esfoliante per il corpo e anticellulite. Il fondo del caffè sulle cosce come anticellulite ed esfoliante. É questa la ricetta di uno scrub domestico e fai da te. Per realizzarlo, prendete il caffè e mescolatelo a un cucchiaino di olio d’oliva. Per l’effetto anti-cellulite invece, miscelate i fondi triturati con 1 cucchiaio di bagnoschiuma e 1 cucchiaio di acqua tiepida. Poi spalmate sulla pelle e lasciate riposare per 10 minuti.
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Caffè ai vostri piedi. É ora del pediluvio energizzante per le vostre piante. Con i fondi di caffè si possono massaggiare i piedi per ammorbidire le zone ruvide. Sempre sfruttando il composto granuloso abbinato a un sottile strato di crema. Altrimenti, diluendo i fondi nell’acqua, si può fare un pediluvio utile per controllare la sudorazione e asciugare la pelle.
Contro i cattivi odori. Un fondo di caffè in dispensa salva l’aria di casa dagli olezzi fastidiosi. Nel frigorifero basta porre i fondi del caffè in una tazza in modo che essi contrastino l’odore di chiuso degli armadi e di umido. Una soluzione che può essere usata anche in macchina in chiave anti-fumo.
Contro le formiche. Un fondo conservato in punti strategici, ovvero vicino alle finestre o nell’armadio degli alimenti, tiene lontani gli insetti. Infatti, i fondi essendo acidi, sono dei veri repellenti soprattutto per le formiche e le lumache. Come lucidante. Questa è davvero la soluzione meno prevedibile. Il caffè infatti lucida la superficie di piatti e pentole rimuovendo la patina di calcare e donando brillantezza. Meglio di così.