Si voglia chiamare Festa della Primavera, Nuovo Anno Lunare o semplicemente Capodanno Cinese, fatto sta che si tratta di una delle feste tradizionali più sentite e viene celebrata il primo giorno del primo mese del calendario cinese. Solitamente cade in corrispondenza della seconda luna nuova dopo il Solstizio d’Inverno, ma basandosi su un calendario che prevede l’inserimento periodico di un tredicesimo mese, la data d’inizio può variare tra il 21 gennaio e il 20 febbraio o, più in generale, tra il secondo e il terzo novilunio che segue il Solstizio invernale.
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Per quello che riguarda il 2016 l’inizio è previsto per l’8 febbraio con l’arrivo dell’Anno della Scimmia: i nati sotto il nono segno zodiacale sono spesso inventori, disegnatori, animatori e geni creativi, hanno una naturale intelligenza che permette loro di capire cosa sta succedendo per poi prendere la giusta decisione e grazie alle loro menti agili e ai talenti diversi possono dominare qualsiasi argomento: sono persone affidabili, ospitali e oneste, sanno ascoltare attentamente e, allo stesso tempo, elaborare soluzioni. I festeggiamenti durano in genere una quindicina di giorni, con il loro culmine nei primi due anche se ci sono differenze locali tra le varie regioni della Cina, e si concludono con la suggestiva Festa delle Lanterne, quando i bambini, nella tradizionale parata, portano le luci colorate a simboleggiare l’arrivo della Luna Piena. Il Capodanno Cinese viene celebrato in tutte le Chinatown sparse per il mondo e da altre popolazioni asiatiche ed orientali quali mongoli, coreani e vietnamiti.
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A Singapore, ad esempio, i festeggiamenti prendono il via già il 16 gennaio con la Official Light Up & Opening Ceremony in cui fuochi d’artificio, performance d’artisti e installazioni luminose sono pronti a riempire le vie di Chinatown. Si prosegue il 23 gennaio con la nona edizione della International Lion Dance Competition, una manifestazione internazionale che premia i migliori artisti che si esibiscono nella Danza del Leone che, secondo le credenze popolari, è in grado di scacciare i cattivi spiriti per lasciare spazio nel nuovo anno solo a fortuna e buoni sentimenti. La tradizione prevede che la mattina di Capodanno, quando si riunisce la famiglia, si scambino doni in pacchetti rossi, consegnati alle coppie sposate da persone non sposate. Sono famosi anche i banchetti propiziatori dei cenoni, che prevedono menu a base di pollo e alcune portate di pesce ben augurante per l’anno a venire. Altri grandi protagonisti, assieme ai colorati dragoni che serpeggiano tra la folla, i balli e le danze del leone, sono i fuochi d’artificio che simboleggiano il male lanciato fuori da noi e mandato in fumo.
