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Top 5: stratagemmi per volare in Business

Dal sorriso alla fedeltà, ecco cinque consigli per conquistare l’ambita Prima Classe

Volare in prima classe
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Lo staff sempre in viaggio di Skyscanner ha deciso di condividere con il pubblico i migliori trucchi per vivere un volo in una classe superiore da quella prevista dal biglietto acquistato. Fare i capricci, infatti, sembra non essere più sufficiente. Per poter godere di tutti i meravigliosi servigi offerti dalla prima classe è necessario giocare di strategia. Ecco allora  5 tattiche vincenti.
 
Volare in periodi tranquilli: la grafica Clare McMonagle spiega che potreste ottenere qualche chance di viaggiare in business in quei periodi dell’anno in cui i manager e gli uomini d’affari non viaggiano molto: potreste ritrovarvi seduti su una poltroncina più comoda in un batter d’occhio.
 
Spendere un sacco di soldi: per avere bisogna dare. Sembra banale, ma è la dura verità. Non siate tirchi: a volte, pagare ben 1600 dollari per il bagaglio può essere d’aiuto. Al referente per le relazioni Matthew Smith è successo e la British Airways lo ha fatti passare in prima classe, trattandolo con i guanti di velluto nel lungo viaggio di ritorno dagli Stati Uniti. 
 
Essere fedeli: esistono molti programmi fedeltà organizzati dalle compagnie aeree e se decidete di aderire, potrete godere di numerosi privilegi. Parola di Ewan Gray, direttore APAC, che ha praticamente una carta per ogni compagnia.
 
Essere simpatici: la gentilezza paga sempre, almeno in aeroporto. Andrew Phillips, technical manager, Data Acquisition & Reporting, si è guadagnato un posto in prima classe offrendosi volontario per far sedere un marito accanto alla rispettiva moglie. “La hostess ha sentito tutto e mi ha chiesto di seguirla!”.
Arrivare presto: potrebbero esserci pochi posti disponibili per passare dall’economica a una classe superiore: per cui, cercate di arrivare in aeroporto il prima possibile. Il product manager David Low si era recato con la moglie all’aeroporto di Glasgow per il loro viaggio verso la Repubblica Dominicana con larghissimo anticipo. I due hanno passato un sacco di tempo al bar, ma almeno al momento del check-in non c’era coda e l’addetta gli ha proposto un upgrade in prima, perché c’erano due posti liberi. Tuttavia, anche arrivare all’ultimo minuto potrebbe essere una strategia vincente: se il volo è overbooked, potrebbe capitarvi di passare automaticamente nella premium class. La cosa ha funzionato un paio di volte per Chris Kim, marketing development manager per la Korea: “se in ritardo e senza prenotazione del posto potrebbe capitarti un posto in premium class”.