Si chiama Abaya, come la veste lunga che copre completamente il corpo delle donne in alcuni paesi del mondo arabo, ed è la linea di abiti Dolce&Gabbana dedicata per la prima volta alle donne musulmane. Un mercato in enorme espansione quello della moda in Medio Oriente e in particolare nella penisola arabica, diventato negli ultimi anni un target importante del mondo fashion; tuttavia per adattarsi agli usi e costumi di quei Paesi le maison riadattano i loro canoni stilistici, ed ecco che Abaya di Dolce&Gabbana propone la tipica veste arricchendola dei loro tratti distintivi, ma tenendo ben saldo il timone della sobrietà.
Dolce&Gabbana Abaya
Il risultato è una collezione che è un sogno ad occhi aperti tra le dune del deserto e i cieli del Medio Oriente, una narrazione visiva della grazia delle donne arabe. Capi d’abbigliamento morbidi e lunghi fino alle caviglie, di un tenue color sabbia, che richiama l’atmosfera del deserto arabico, o di colori scuri tendenti al nero. Ad arricchimento della linea, sopra alcuni abiti sono stampati i motivi della collezione primavera-estate 2016: stampe margherita, limoni, pois bianchi e romantiche rose rosse. I tessuti utilizzati sono georgette e charmeuse con interventi di pizzo, in perfetto stile del marchio. A completamento del look, non potevano mancare i classici copricapi, detti Hijab, coordinati al vestito.
Mango Ramadan collection
E’ la prima collezione di Dolce&Gabbana legata al mondo arabo, ma non la prima in assoluto nell’universo fashion. Negli anni passati, diverse collezioni sono state lanciate in relazione al Ramadan. Lo hanno fatto DKNY, Oscar de la Renta, Tonny Hilfiger, e nel 2015 Mango. La collezione dedicata al Ramadan del marchio spagnolo prevedeva una serie di outfit serali di grande stile ma allo stesso tempo rilassati, sofisticati, curati e coprenti. Top con dettagli in pietra, pantaloni palazzo in tutte le versioni e una scommessa importante sul vestito a tuta o jumpsuit; vestiti lunghi delicati, eleganti e ricchi di dettagli.
