Come tutte le cose belle, anche le feste conoscono la parola fine. Dopo giornate intense passate tra lunghe dormite, visite di amici e parenti e infinite tavolate, l’appuntamento con le delizie care alla gastronomia prosegue fino all’Epifania che, come recita un vecchio detto, tutte le feste porta via. Prima di ritornare alla solita routine, c’è però ancora un’altra giornata per dilettarsi in buona compagnia, quella del 6 gennaio, un momento tanto atteso soprattutto dai bimbi che, al risveglio, si mettono alla ricerca di quanto lasciato dentro la calza da lei, la Befana, che arriva nelle case a cavallo di una scopa per premiare i più buoni con dei dolci o “punire” i birichini con del carbone. Passano gli anni ma ci sono sapori a cui è impossibile rinunciare, motivo per cui il carbone dolce è rimasto uno dei simboli dell’Epifania e non può e non deve mancare in casa. Grembiule alla mano e via con le mani in pasta per realizzare, in maniera facile, divertente e soprattutto economica, un dolce dipinto di nero, è l’ultima occasione per non badare a calorie e, come si dice, da lunedì dieta.
INGREDIENTI:
300 gr di zucchero a velo
300 gr di zucchero semolato
1 albume d’uovo
4 gocce succo di limone
1 cucchiaio di alcool per dolci
4 gocce succo di limone
1 cucchiaio di alcool per dolci
100 gr di acqua
10 gr di colorante alimentare nero
10 gr di colorante alimentare nero
PREPARAZIONE:
Primo step, preparare la glassa. Si inizia montando a neve l’albume mescolandolo con 4 gocce di succo di limone e, avvalendosi di una frusta, si lavora il tutto aggiungendo, poco a poco, lo zucchero a velo, un cucchiaio di alcool per dolci e il colorante alimentare fino ad arrivare a ottenere una glassa densa. Secondo passo il caramello: versare in un pentolino lo zucchero semolato, acqua e del colorante e lasciare bollire il tutto fino a raggiungere una temperatura di 141°C: solo ora sarà possibile aggiungere la glassa mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando il composto non comincerà a gonfiarsi. A questo punto è possibile versare questa sorta di crema in uno stampo dal bordo alto per poi lasciarla raffreddare a temperatura ambiente. Una volta pronto si può tagliare il carbone in tanti pezzetti e servirlo in tavola, o metterlo nella calza, prima ai cattivi ovviamente!