Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. È vero: essere belli non equivale ad essere affascinanti. Il fascino che certe persone sono in grado di esercitare sugli altri va ben oltre il semplice aspetto fisico, è una questione di chimica e, sopratutto, di atteggiamento.
Secondo una ricerca della London School of Economics, non è vero che le belle ragazze sono stupide, anzi. E il discorso, ovviamente, vale anche per gli uomini. Infatti dopo aver analizzato 52.000 persone tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, lo psicologo dell’evoluzione Satoshi Kanazawa ha dimostrato che gli uomini attraenti hanno realizzato 13.6 punti in più della media nei test che calcolano il Q.I. Le donne più belle hanno invece realizzato 11.4 punti, sempre sopra la media.
Lo studio ha analizzato diversi aspetti: il corpo delle persone e la salute, come determinanti della bellezza. Secondo gli studi di Kazawa l’essere attraenti e una maggior intelligenza sono correlati e, dato che gli uomini più belli di norma si sposano con donne altrettanto belle, passano questo patrimonio genetico pure ai figli, accrescendo, generazione dopo generazione, la possibilità di avere un maggiore Q.I.