Piace e non piace. Viene spesso criticata e a volte amata, eppure resta una leader indiscussa e capace di attirare intorno a sé innumerevoli curiosità.
Ma è soprattutto una donna di potere e la classifica del TIME ce lo ricorda. É Angela Merkel, capo del governo tedesco, la persona più influente del 2015 secondo la celebre rivista.
Non accadeva dal 1986 che una donna conquistasse questo titolo. Un bel primato che chiude l’anno tra polemiche sui rifugiati e questioni di bilancio piuttosto intricate. Tornando invece agli anni ’80, in quell’occasione fu scelta Corazón Aquino, undicesimo Presidente delle Filippine, in carica dal 1986 al 1992, e prima donna alla guida di un Paese del continente asiatico. Eppure la lady di ferro della Germania, nata ad Amburgo nel 1954, ha riportato il primato in ambito “rosa”
Una lunga strada insomma per il genere femminile, prima di arrivare di nuovo in cima alla classifica. Perché anche guardandosi indietro prima di quella data, gli esempi non sono dei più molteplici. Se si leva infatti sia la Merkel che la Aquino, rimangono la Regina Elisabetta II, nel 1952 vinse il titolo e, prima fra tutte, Wallis Simpson, nel 1936.
Quest’ultima figura, moglie già divorziata, fece in modo che Edoardo VIII del Regno Unito, Duca di Windsor, la scegliesse rinunciando al trono. E le altre donne della classifica del 2015? Sono 12 nel totale e includono anche Samantha Cristoforetti e Elena Ferrante. Due orgogli italiani, che non sfigurano di fronte a nessuna cancelliera.