Una bruna, l’altra bionda. E la componente mediterranea – pattinatrice – oscura il primato della Kostner. O quantomeno lo insegue a ritmo di coreografie sul ghiaccio. É Valentina Marchei, classe 1986, figlia di Marco Marchei, ex maratoneta e partecipante alle Olimpiadi di Mosca e Los Angeles nel 1980 e nel 1984. Per ora basta sapere che è stata per 5 volte campionessa italiana nel 2004, 2008, 2010, 2012 e 2014.
Inoltre i suoi risultati migliori nelle competizioni dell’ISU sono stati un quarto posto agli europei del 2013 ed un ottavo posto ai mondiali del 2012. Dal 2014 gareggia in coppia con Ond?ej Hotárek. La sua storia racconta di una carriera sportiva intrapresa quasi per caso e poi proseguita con tutta la determinazione della quale era capace. Votata infatti alla ginnastica ritmica, ma la sua insegnante lascia il posto e per evitare di perdere la quota versata al Forum di Assago, decide di passare ad allenarsi sul ghiaccio.
Ed è amore a prima vista. Valentina si è allenata a lungo a Milano, ma anche con la Francia, dove si è allenata con Pierre Trente. É stata fidanzata con il campione europeo, Brian Joubert, e i suoi punti di forza sono salti tripli Luzt in stile Boitano, figure che per ben due volte, nel 2004 prima e nel 2008 poi, hanno contribuito a farle vincere il titolo di campionessa italiana.
Il 2015, in coppia con il pattinatore ceco Ond?ej Hotárek ha vinto sia i Campionati italiani sia i due sono arrivati undicesimi ai Mondiali e quarti agli Europei. Adesso però per il 2018, l’obbiettivo principale restano le Olimpiadi. Per adesso, la campionessa fa molto discutere di sé. Tanto che The Wall Street Journal le ha dedicato un articolo, chiamandola “The Sexy Skater, you don’t know”. Yet, (ancora), aggiungiamo noi, perché siamo certi che ne sentiremo parlare a lungo.
