“L’eccellenza di un dono sta nella sua adeguatezza, piuttosto che nel suo valore” disse lo scrittore statunitense Charles Dudley Warner. Sante parole: in vista del Natale è tempo di concentrarsi sui regali, croce e allo stesso tempo delizia per molti perché mette in crisi a livello di idee e portafoglio. Omaggiare qualcuno con un pensiero altro non è che trasmettere un messaggio personale motivo per cui non bisogna soffermarsi sul costo e il valore dell’oggetto perchè, quel che realmente conta è il gesto: al bando dunque le spese inutili, è tempo di cambiare strada e prendere quella dei doni etici che invitano a stupire con originalità amici e parenti e, allo stesso tempo, fornire un aiuto concreto a chi ha bisogno di sostegno.
La Lega anti vivisezione (LAV) invita a unire l’utile al dilettevole ovvero aiutare gli animali acquistando soluzioni simpatiche e funzionali come il calendario 2016 “Liberi di essere selvatici” e l’agenda LAV 2016 resi speciali dalle magnifiche fotografie realizzata da 12 tra i più affermati fotografi naturalisti o ancora, per le persone più sensibili che amano gli animali ma non possono tenerli in casa, perché non pensare all’Adozione a distanza? C’è la tigre Antares, il gatto Surprise, la zebra Arturo, il cane George e il cavallo Erwin, tutti hanno bisogno di supporto: basta visitare il sito www.adozioneadistanza.lav.it e scegliere tra la formula presenti quale fa più al proprio caso tra Cucciolo Amico, Amico di zampa, Amico Fedele e Adozione Junior.
Chi nutre un grande amore per la natura può tendere una mano al WWF, ovvero la più grande organizzazione per la difesa e la conservazione dell’ambiente e delle specie a rischio che, in vista del Natale, propone idee regalo green a basso costo come MasterPanda, un simpatico grembiule 100% cotone biologico o ancora il pandino di cartapesta, candele e oggettistica di varia natura reperibili direttamente dal sito dell’associazione ambientalista. Ghiotto il Natale della Lipu che, sabato 5 e domenica 6 dicembre 2015, in ben 60 piazze italiane, invita i cittadini a compiere un gesto concreto di amore per la natura. Come? Semplicemente facendo scorta di delizie care alla tradizione natalizia quali lenticchie, pasta (penne di semola di grano duro trafilate al bronzo), realizzate dalla Cooperativa La Terra e il Cielo e ancopra il vino biologico Supèrbio ovvero Nero d’Avola – Syrah, rosso fermo e Grillo-Pinot Grigio prodotto dalla vinicola Decordi: basta una piccola donazione per rendere la tavola sana e saporita e, allo stesso tempo, difendere le aree più preziose per la biodiversità. Per conoscere l’elenco delle piazze dove trovare i prodotti biologici si può visitare il sito della Lipu o ancora contattare via telefono 0521 1910777 o mail ufficiosoci@lipu.it per ricevere i prodotti direttamente a casa.
Per chi non è pratico di shopping on line, come ogni anno in giro per lo stivale è possibile fare visita a uno dei tanti Spazi Natale Emergency al cui interno sono in vendita gadget dell’associazione ma anche oggetti di natura differente, giocattoli, libri per bambini, prodotti di bellezza, bigiotteria, vini e squisitezze alimentari offerti da imprese, aziende e negozi che desiderano contribuire all’attività umanitaria portata avanti dal Programma Italia di Emergency.
Interessante anche il contributo di Made in Carcere, un marchio che nasce all’interno della casa circondariale Borgo S.Nicola di Lecce e Trani, un laboratorio tutto al femminile pronto a mettere al mondo prodotti che fanno fede alla filosofia delle seconda opportunità, ovvero danno un’altra chance sia ai tessuti che ai soggetti in detenzione. In occasione delle feste, saranno tanti i temporary store dislocati in tutto lo stivale che, da Como a Torino passando per Bologna, Vitulazio, Bari, Ostuni, Lecce etc., porteranno in scena un box natalizio denominato “2ndChance BOX” al cui interno è contenuto un kit di regali, personalizzabili, utili e futili, ovvero shopper bag, sciarpe, scaldacollo, coprisella, borse in seta e pelle, braccialetti, porta chiavi, etc., realizzati tutti con materiale di recupero, oggetti accomunati da un nobile fine: diffondere un messaggio di “buon uso del mondo”. L’intento infatti è quello di sensibilizzare il consumatore finale circa l’importanza del rispetto ambientale e dell’inclusione sociale che permette di restituire dignità lavorativa a chi merita di tornare a vivere. Sotto l’albero quest’anno dunque solo buone azioni, bellissime e colorate.