Pubblicato il

Jessica Jones, l’eroina tutt’altro che rosa della Marvel

L’attrice Krysten Rittel nel ruolo di un’investigatrice “speciale” nel quartiere di Hell’s Kitchen a Manhattan

Jessica Jones - Netflix
Jessica Jones - Netflix

La casa di fumetti Marvel, in collaborazione con Netflix, dà vita ad un personaggio pieno di sfaccettature, che nelle sue vicissitudini personali tocca anche il tema della violenza psicologica sulle donne. Questo è lo show Jessica Jones, che a partire dal 20 novembre, e in esclusiva per Netflix, racconta le avventure newyorchesi di una ex supereroina, Jessica Jones, interpretata da Krysten Ritter, capace di forza sovraumana e altri poteri, che ha però, dopo un trauma personale tutto da svelare, scelto di vivere una vita low profile e reinventarsi investigatrice privata nella New York più notturna e cupa.

Nella serie, che prende spunto dalla versione cartacea creata nel 2001 da Brian Michael Bendis e Michael Gaydos e pubblicato da MAX imprint, collana Marvel specializzata nella pubblicazione di contenuti forti, non c’è però posto per una rappresentazione canonica del femminile supereoistico. E nemmeno in rosa. Perciò dimenticate abiti eleganti e donne vogliose solo di trovare una storia romantica, Jessica Jones è un personaggio femminile solitario, conturbante, libero e molto potente.

LEGGI ANCHE: JESSICA JONES L’EROINA MARVEL DEBUTTA SU NETFLIX

E nel suo passato, la presenza di una relazione sentimentale, fa purtroppo rima con violenza e manipolazione psicologica. Un ritratto quindi imperfetto, fatto per intrattenere e riflettere, che si svincola dai soliti cliché sui personaggi in rosa della televisione. E nello show, la mente dietro al progetto è di nuovo al femminile. Jessica Jones è stato infatti prodotto da Melissa Rosenberg (Twilight, Dexter) e Liz Friedman (Elementary), e vuole replicare il successo di un altro spin-off targato Netflix e dedicato ai supereroi della celebre casa di produzione di fumetti statunitense: Daredevil.

Un ultimo punto a favore per la serie, è poi l’ambientazione tipicament dark. Dal look della protagonista – l’attrice Krysten Ritter – alle atmosfere, tutto è davvero avvolto da una patina scura e conturbante. E profuma di novità.