Il giorno del Ringraziamento appena passato è una delle ricorrenze più importanti negli Stati Uniti, alla stregua del Natale. E in occasione di questa festa ci si riunisce attorno ad una tavola imbandita dove il protagonista è il mitico tacchino ripieno, che tutti conosciamo grazie a serie televisive e film, un vero leit motiv della famiglia americana. La cinematografia ci insegna anche un’altra cosa: che preparare un tacchino impeccabile richiede ore e ore di preparazione, nonché grande maestria.
Croce e delizia di chi si cimenta tra i fornelli, il tacchino ripieno può rivelarsi un incubo: ecco perché è nata la Butterball Turkey Talk Line (Butterball è un marchio registrato di prodotti alimentari), una linea telefonica di supporto per cuoche e cuochi provetti alle prese con il piatto-simbolo americano, che non di rado diventa una portata nei pranzi di Natale europei. Una vera e propria help line attiva dal 1981, nata da sei ‘home economists’ (un concetto piuttosto desueto, ma un tempo l’economia domestica era un percorso accademico con tanto di laurea molto seguito dalle donne) che cominciarono questa attività di supporto. Si poteva telefonare ad una di loro e sciogliere tutti i dubbi relativi alla preparazione del tacchino. Ebbene, dopo 30 anni questo servizio esiste ancora, ed è diventato ufficialmente la Talk Line, linea telefonica alla quale rispondono persone esperte (più di 50, tra cui anche uomini) di cucina, anzi in particolare di tacchini, nel periodo che va da novembre a dicembre di ogni anno. In inglese e in spagnolo.
Naturalmente l’avvento della tecnologia ha imposto alla Turkey Talk-Line di ampliare il suo orizzonte al web e ai social media, con tanto di live chat e risposte via mail. Sul sito ufficiale si trovano decine e decine di tutorial, anche video, sulla preparazione del tacchino, ricette, informazioni particolari su quali ingredienti scegliere, i dressing, le opzioni senza glutine. Un fenomeno tutto americano da cui Esquire ha recentemente estrapolato alcune delle questioni più bizzarre, dall’uomo che voleva usare l’anello per la proposta di matrimonio come ripieno del tacchino, alla signora che ha perso il suo volatile nella neve.